Catilinarie, Libro 2, traduzione Par. 16 - Studentville

Catilinarie, Libro 2, traduzione Par. 16

Quamquam isti, qui Catilinam Massiliam ire dictitant, non tam hoc queruntur quam verentur.

Nemo est istorum tam misericors, qui illum non ad Manlium quam ad Massilienses ire malit. Ille autem, si mehercule hoc, quod

agit, numquam antea cogitasset, tamen latrocinantem se interfici mallet quam exulem vivere. Nunc vero, cum ei nihil adhuc

praeter ipsius voluntatem cogitationemque acciderit, nisi quod vivis nobis Roma profectus est, optemus potius, ut eat in

exilium, quam queramur.

Versione tradotta

16. Benchè, costoro i quali vanno dicendo che

Catilina è andato a Marsiglia,non tanto se ne lamentano ,quanto se ne spaventano.Nessuno di costoro è tanto misericordioso da

preferire che sia andato non da Manlio,ma a Marsiglia.Egli stesso,per Ercole,se non avesse mai pensato prima che cosa

fare,preferirebbe essere ucciso come ribelle piuttosto che vivere da esule.Ora,poiché a lui non è finora accaduto nulla al di

fuori dei suoi propositi e della sua volontà,tranne che,lasciandoci vivi,è partito da Roma,preferiamo che vada in esilio

piuttosto che lamentarcene.

  • Letteratura Latina
  • Libro 2
  • Cicerone
  • Catilinarie

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti