Catilinarie, Libro 2, traduzione Par. 21 - Studentville

Catilinarie, Libro 2, traduzione Par. 21

Quartum genus est sane varium et mixtum et turbulentum; qui iam pridem premuntur, qui numquam emergunt, qui partim

inertia, partim male gerendo negotio, partim etiam sumptibus in vetere aere alieno vacillant, qui vadimoniis, iudiciis,

proscriptione bonorum defetigati permulti et ex urbe et ex agris se in illa castra conferre dicuntur. Hosce ego non tam milites

acris quam infitiatores lentos esse arbitror. Qui homines quam primum, si stare non possunt, corruant sed ita, ut non modo

civitas, sed ne vicini quidem proximi sentiant. Nam illud non intellego, quam ob rem, si vivere honeste non possunt, perire

turpiter velint, aut cur minore dolore perituros se cum multis quam si soli pereant, arbitrentur.

Versione tradotta

Un quarto genere è vario,misto e turbolento:alcuni che già da tempo sono repressi,altri che mai

riescono ad emergere,alcuni che,o per inerzia o per cattiva conduzione degli affari o per spese eccessive,sono oberati di

debiti,coloro che, prostrati da impegni,da condanne,da esproprio di beni,dalla città e dal contado accorrono verso quello

schieramento.Io ritengo che costoro,più che soldati pugnaci,siano debitori cavillosi.Essi,se non possono resistere,crollino,ma

in modo che non solo i cittadini,ma neanche i vicini se ne accorgano.Infatti io non capisco perché,se non possono vivere

onestamente,desiderino di morire ignobilmente,o perché ritengano di poter morire con altri con minor dolore che se perissero da

soli.

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