Atticus: Sed visne quoniam et satis iam ambulatum est et tibi aliud dicendi initium sumendum est locum mutemus et in insula quae est in Fibreno nam opinor illi alteri flumini nomen est sermoni reliquo demus operam sedentes?
Marcus: Sane quidem. Nam illo loco libentissime soleo uti sive quid mecum ipse cogito sive aliquid scribo aut lego.
Versione tradotta
Attico: - Dal momento che già abbiamo passeggiato abbastanza e tu devi iniziare un altro discorso, vuoi che cambiamo posto e nell'isola che è nel Fibreno - credo sia questo il nome di quell'altro braccio del fiume - proseguiamo la conversazione, mettendoci a sedere ?
Marco: - Certamente; molto volentieri infatti io mi fermo in quel posto, sia quando sono intento ad elaborare qualche progetto solo con me stesso, sia quando scrivo o leggo qualcosa.
- Letteratura Latina
- Libro 2
- Cicerone
- De Legibus