Libro 3 - Favola 4 - Studentville

Libro 3 - Favola 4

Pendere ad lanium quidam vidit simium inter relicuas

merces atque opsonia; quaesivit quidnam saperet. Tum lanius iocans “Quale” inquit “caput est, talis praestatur sapor.” Ridicule

magis hoc dictum quam vere aestimo; quando et formosos saepe inveni pessimos, et turpi facie multos cognovi optimos.

Versione tradotta

Presso un macellaio un tale

vide pendere una scimmia tra le altre merci e ghiottonerie; un tale chiese cosa sapesse. Allora il macellaio scherzando ”Quale,

disse, è la testa, tale si presenta il sapore.” Detto ciò più scherzosamente che veramente; perché spesso ho trovato dei belli,

invece pessimi, ed ho conosciuto molti dalla brutta faccia, ottimi.

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