Quo verius in causa nostra vir magni ingenii summaque prudentia L. Cotta dicebat nihil omnino actum esse de nobis. Praeter enim quam quod comitia illa essent armis gesta servilibus praeterea neque tributa capitis comitia rata esse posse neque ulla privilegii. Quocirca nihil nobis opus esse lege de quibus nihil omnino actum esset legibus. Sed visum est et vobis et clarissimis viris melius de quo servi et latrones scivisse aliquid dicerent de hoc eodem cunctam Italiam quid sentiret ostendere.
Versione tradotta
Per la qual cosa con maggior verità L. Cotta, uomo di grandissima intelligenza e saggezza, era solito dire che nulla era stato fatto contro di noi nella causa che ci riguardava; perché, oltre al fatto che quei comizi erano stati tenuti sotto la minaccia di schiavi armati, i comizi tributi non potevano essere competenti in cause penali e nessun comizio poteva deliberare circa una persona privata; pertanto noi non avevamo bisogno di alcuna legge, poiché nulla era stato condotto legalmente nei nostri riguardi. Ma da voi due e dagli uomini più illustri fu visto molto bene come tutta l'Italia dimostrò il proprio pensiero intomo a quella stessa persona contro la quale una masnada di schiavi e di briganti diceva di aver espresso una condanna.
- Letteratura Latina
- Libro 3
- Cicerone
- De Legibus