Opes invisae merito sunt forti viro, quia dives arca veram laudem
intercipit. Caelo receptus propter virtutem Hercules, cum gratulantes persalutasset deos, veniente Pluto, qui Fortunae est
filius, avertit oculos. Causam quaesivit Pater. “Odi” inquit “illum quia malis amicus est simulque obiecto cuncta corrumpit
lucro.”
Versione tradotta
Giustamente le ricchezze sono malviste per luomo forte, poiché una cassa ricca blocca la vera
gloria. Accolto in cielo per leroismo Ercole, avendo salutato gli dei che si congratulavano, arrivando Pluto, che è figlio
della Fortuna, volge gli occhi: Il Padre chiese il motivo.
Odi, disse, questo, poiché è amico dei malvagi ed appena
offertosi un guadagno corrompe tutte le cose.
- Letteratura Latina
- Le Fabulae di Fedro
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