Mosa profluit ex monte Vosego, qui est in finibus Lingonum, et parte quadam ex Rheno recepta, quae appellatur Vacalus, insulam efficit Batavorum neque longius ab Oceano milibus passuum lxxx in Rhenum influit. Rhenus autem oritur ex Lepontiis qui Alpes incolunt, et longo spatio per fines Nantuatium, Helvetiorum, Sequanorum, Mediomatricorum, Tribocorum, Treverorum citatus fertur, et ubi Oceano adpropinquavit, in plures diffluit partes multis ingentibusque insulis effectis, quarum pars magna a feris barbarisque nationibus incolitur, ex quibus sunt qui piscibus atque ovis avium vivere existimantur, multisque capitibus in Oceanum influit.
Versione tradotta
La Mosa nasce dalla catena dei Vosgi, che è nel territorio dei Linoni, e ricevuta in una certa parte dal Reno, che si chiama Vacalo, forma lisola dei Batavi e sfocia nel Reno non più lontano dallOceano di 80 mila passi.
Il Reno nasce dai Lepontini, che abitano le Alpi e per lungo tratto passa rapido attraverso i territori di Nantuati, Elvezi, Sequani, Mediomatrici, triboli, Treviri e quando si è avvicinato all Oceano si divide in parecchie parti, dopo aver fatte molte e grosse isole, la cui maggior parte è abitata da popolazioni feroci e barbare, tra cui ci sono quelli che si dice vivono di pesi e di uova di uccelli, e con molte foci sbocca nellOceano.
- Letteratura Latina
- Libro 4
- Cesare
- De Bello Gallico