Secondo Bruner l’insegnamento dovrebbe iniziare dall’intuizione della struttura fondamentale delle discipline e gradatamente farne prendere consapevolezza all’alunno, che si creerà schemi mentali che gradatamente arricchirà. Bruner seguendo questa linea di pensiero, legata ai sui esperimenti, darà credibilità alla sua didattica strutturale. L’apprendimento strutturale non vede una singola materia a se stante ma tramite le tre fasi fondamentali in cui si esplica: prassico-manipolativa, iconico-rappresentativa e simbolica verbale numerica,strutture concatenate delle singole materie. Per interessare i ragazzi occorre comprendere le strutture del suo pensiero, scendere ai sui livelli comprensivi con l’aiuto della psicologia e della pedagogia e da lì coinvolgerlo,tenendo conto del fatto che la cultura non è frammentaria occorre creare una rete di strutture dei saperi per formare un uomo completo.
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