Lo studio - Studentville

Lo studio

Non semper pueri studium amant: saepe ludos et ioca, magis quam libros, amant. Cum autem magister ingratum iudicium enuntiat, tunc demum flet puer piger et: ” Mi deus, clamat, adiuva puerum miserum, adsta; da magistro bonum animum”. “Nunc, fili mi, irritae sunt lacrimae, admonet bonus magister; sed potius ama scholam et studia”. Nec studia molesta sunt: nam, ut sedulos agricolas arma rustica delectant, ita pueros impigros pulchri libri delectant.

Versione tradotta

Non sempre i fanciulli amano lo studio: spesso amano i giochi, gli scherzi, più che i libri. Quando il maestro assegna un brutto giudizio, allora poi il fanciullo pigro piange: mio dio, grida, aiuta il povero fanciullo, da al maestro un buon animo. Ora, figlio mio, sono inutili le lacrime, ammonisce il buon maestro ma ama di più la scuola e lo studio. Non sono inutili gli studi: infatti come le armi rustiche dilettano gli operosi contadini, così i bei libri dilettano i fanciulli solerti.

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