Man Ray nacque a Philadelphia nel 1890, fu pittore, regista, fotografo. Ray fa parte della corrente del dadaismo; intorno al 1897 si trasferì a Brooklyn dove entrò in contatto con l’arte e l’architettura. Conclusi gli studi nel 1908 a New York iniziò a lavorare come grafico e disegnatore; nel 1914 iniziò a fotografare le sue prime opere d’arte, l’anno seguente strinse amicizia con Duchamp formando a New York il movimento Dada già diffuso in Europa; tale movimento veniva visto come rifiuto definitivo dell’arte tradizionale. Intorno al 1919 crea le sue prime aerografie; Ray si rese conto che il Dada non poteva “vivere” a New York e così si recò a Parigi dal 1921, qui ebbe successo come fotografo e come ritrattista, rivoluzionando così l’arte fotografica; l’anno seguente creò i primi fotogrammi definiti “rayographs”, immagini deformate in rilievo con fondo nero; così svolse il ruolo da primo fotografo surrealista. Nel 1925 espose per la prima volta le sue fotografie presso la galleria Pierre a Parigi. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, Ray dovette ritornare negli Stati Uniti, nel 1940 giungendo a New York, ma bene presto si trasferì a Los Angeles, svolgendo l’attività di insegnante di fotografia e di pittura ed espose alcune fotografia nella galleria di Julien Levy a New York. Terminata la guerra fece ritorno a Parigi. Nel 1975 espose alla biennale di Venezia; Morì a Parigi nel 1976.
Opere:
– Rayogramma eseguito nel 1925; immagine ottenuta attraverso un processo fotografico; gli oggetti sono impressi su carta sensibile e separati da una fonte luminosa ottenendo composizioni surreali.
- Dal 700 all’Età Contemporanea
- Storia dell’arte - Dal Settecento all'Età Contemporanea