Barocco: mappa concettuale, stile e caratteristiche

Mappa concettuale sul Barocco

Il termine Barocco indica in generale la cultura del Seicento e fu usato per la prima volta, in senso dispregiativo, dagli storici del Settecento. Con “Barocco” essi infatti si riferivano alle arti figurative del secolo precedente, in particolare l’architettura, la quale appariva molto diversa da quella rinascimentale, incentrata sulla linearità, l’equilibrio e le proporzioni. L’architettura barocca era invece caratterizzata da una linea curva che conferiva all’opera effetti chiaroscurali e una prospettiva indefinita nello spazio. Questo tipo di architettura non piacque nel Settecento e fu dunque definita barocca, cioè di cattivo gusto, bizzarra e involuta. Francesco Milizia disse infatti che l’architettura del Seicento era “il superlativo del bizzarro, l’eccesso del ridicolo”.

Barocco: origini del termine

Sull’origine della parola Barocco gli studiosi non sono concordi. Secondo alcuni è l’italianizzazione dello spagnolo “barrueco” e del portoghese “barroco”, con cui si definisce un tipo di perla irregolare. Secondo altri invece è il nome (baroco) con cui gli Scolastici nel Medioevo si riferivano ad un sillogismo capzioso e stravagante. In ogni caso, sappiamo che il termine veniva utilizzato in senso dispregiativo, per indicare un qualcosa di cattivo gusto, stravagante e pomposo. Oggi utilizziamo la parola semplicemente in senso storico-letterario, per designare nel complesso la cultura del ‘600. Il Barocco, oltre alle arti figurative, si riferisce anche alla letteratura (Secentismo o Marinismo), al barocco filosofico con Giordano Bruno e Tommaso Campanella, al barocco scientifico con Galilei, al barocco storico con Paolo Sarpi.

Mappa concettuale sul Barocco: schema per ripassare

Bene, ora che sai cos’è il Barocco non ti resta che dare un’occhiata alla nostra mappa concettuale che ripercorre tutti i concetti principali legati al Barocco. Utilizzala per fissare meglio i concetti e ripassare la lezione.