Bomba Atomica collegamenti tesina - Studentville

Tesina sulla Bomba Atomica

Tesina di Maturità sulla Bomba Atomica svolta, con collegamenti a tutte le materie e risorse per l'approfondimento.

Bomba atomica: collegamenti tesina maturità

Bomba atomica mappa concettuale con collegamenti

 

Bomba atomica, collegamenti tesina: il progetto Manhattan

Per progetto Manhattan si intende un programma di ricerche svolto dai maggiori rappresentati della comunità scientifica presso Los Alamos, una cittadina del New Mexico. Fu nominato responsabile scientifico Robert Oppenheimer, ma anche il fisico italiano Enrico Fermi contribuì in maniera fondamentale al successo del progetto. Il progetto ebbe degli aspetti particolari. Il campo di ricerche di Los Alamos nacque dal nulla in pochi giorni sotto il segreto di stato. Gli unici che erano a conoscenza di questa città fantasma erano i militari adibiti alla vigilanza ed il gruppo di scienziati provenienti da tutto il mondo che vennero letteralmente rinchiusi nella città laboratorio insieme alle proprie famiglie. I ricercatori lavorarono con grande coesione convinti che la costruzione della bomba atomica avrebbe spaventato le altre nazioni inducendole a chiedere la pace.

Il progetto Manhattan fu il primo esempio di ricerche svolte  da un team di scienziati provenienti da tutto il mondo, i quali mettendo insieme  le varie scoperte ed idee individuali riuscirono a costruire la bomba atomica in pochissimi anni, cosa che non sarebbe stata mai possibile se ogni scienziato avesse lavorato individualmente. Infatti nella primavera del 1945 fu realizzato il primo ordigno nucleare . Il 16 luglio  la bomba fu sperimentata con successo nel deserto del New Mexico presso Alamogordo,  il 6 agosto fu sganciata la prima bomba su Hiroshima  e tre giorni dopo ne fu lanciata un’altra su Nagasaki .

Subito si accese un aspro dibattito sulla legittimità dell’impiego dell’atomica. Già nella primavera di quel anno  erano sorti i primi dubbi sul bisogno di usare il nuovo ordigno. Il 25 marzo Einstein scrisse a Roosevelt per invitarlo ad incontrare  Leo Slizard che, anche per l’imminente resa della Germania, era seriamente preoccupato per l’occorrenza e per le conseguenze dell’uso della nuova arma e proponeva di invitare dei delegati giapponesi ad assistere  alla dimostrazione della distruttività dell’atomica i quali avrebbero dovuto consigliare all’imperatore di  ritirarsi dopo aver preso coscienza del pericolo. Ma la morte del presidente impedì l’incontro. Il nuovo presidente H. Truman si mostrò subito favorevole all’impiego dell’atomica, anche perché  un secondo gruppo di scienziati dei quali facevano parte Fermi  ed Oppenheimer sostenne che nessuna dimostrazione potesse porre fine il conflitto, ma solo  l’impiego della bomba poteva indurre alla resa il Giappone. Truman si servì delle bombe atomiche sostenendo di evitare la morte di migliaia di americani  a causa di un invasione dell’arcipelago giapponese.

Negli anni successivi molti scienziati che avevano partecipato al progetto Manhattan ebbero forti rimorsi. Per esempio Oppenheimer si rifiutò di far parte del gruppo di lavoro per la costruzione della bomba all’idrogeno, inoltre in una lettera indirizzata al presidente Truman scrisse: “presidente ho del sangue fra le mani”.

Bomba atomica, collegamenti tesina: fissione e fusione nucleare

Cenni sull’energia di legame: La massa di una particella composta da due neutroni e due protoni è inferiore alla somma delle masse delle singole particelle, secondo la relazione di Einstein (E=mc²). Questa riduzione di massa si traduce in una diminuzione di energia, nota come energia di legame del nucleo. Per separare i nucleoni è necessaria un’energia pari a quella di legame.

Fissione Nucleare: Nel 1939, Otto Hahn e Fritz Strassmann scoprirono che un nucleo di Uranio poteva essere diviso in due nuclei più piccoli, liberando una quantità di energia molto superiore rispetto alle reazioni chimiche. La fissione nucleare inizia quando un neutrone lento viene assorbito da un nucleo di Uranio-235, provocandone l’eccitazione e la deformazione fino alla rottura. Questo processo rilascia 2-3 neutroni, innescando una reazione a catena. La prima reazione nucleare controllata fu ottenuta da Enrico Fermi nel 1942. Nei reattori nucleari, i neutroni vengono rallentati da un moderatore (es. grafite) per aumentare le probabilità di ulteriori fissioni. Le barre di controllo, che assorbono neutroni, regolano la reazione: completamente inserite arrestano la reazione, parzialmente estratte permettono il proseguimento della reazione. Se estratte ulteriormente, causano una reazione a catena incontrollata, come in una bomba atomica. I reattori nucleari moderni producono circa 1 GW di potenza.

Fusione Nucleare: La fusione nucleare avviene quando due nuclei leggeri si combinano per formare un nucleo più grande, liberando energia in base alla relazione E=mc². Per superare la repulsione coulombiana tra i protoni, i nuclei devono avere un’energia cinetica sufficiente, raggiungibile a temperature di circa 10^7 K. Questa reazione, osservata nelle stelle, è nota come reazione termonucleare. Ad esempio, il Sole fonde idrogeno in elio attraverso il ciclo protone-protone, descritto da Hans Bethe. Le reazioni di fusione sono più vantaggiose della fissione, e i ricercatori stanno cercando tecniche per raggiungere temperature vicine a 10^8 K e mantenere il plasma risultante abbastanza a lungo, utilizzando confinamento magnetico e inerziale.

Bomba atomica, collegamenti tesina: il Manifesto Russell-Einstein

Il 9 luglio 1955, Bertrand Russell e Albert Einstein presentarono un documento contro le armi nucleari, esortando gli scienziati a valutare i pericoli delle armi di distruzione di massa. Essi chiedevano di mettere da parte le divergenze politiche e agire come membri della specie umana per prevenire un conflitto nucleare. Sottolinearono che una guerra con bombe-H potrebbe portare alla fine dell’umanità e invitarono a trovare soluzioni pacifiche per risolvere i conflitti.

Il manifesto si conclude così:

“In considerazione del fatto che in una qualsiasi guerra futura saranno certamente usate armi nucleari e che queste armi minacciano la continuazione dell’esistenza umana, noi invitiamo i governi del mondo a rendersi conto, e a dichiararlo pubblicamente, che il loro scopo non può essere ottenuto con una guerra mondiale, e li invitiamo di conseguenza a trovare i mezzi pacifici per la soluzione di tutti i loro motivi di contesa”.

Bomba atomica, collegamenti tesina: Albert Camus e la bomba atomica

Albert Camus, noto scrittore e filosofo, criticò duramente l’entusiasmo mediatico suscitato dalla prima esplosione atomica, sottolineando l’orrore e la distruzione associati alle armi nucleari. Sostenne che la pace è l’unico obiettivo degno e che l’umanità deve scegliere tra la ragione e l’estinzione:

Giornali americani, inglesi e francesi si diffondono in eleganti dissertazioni sul futuro, il passato, gli inventori, il costo, la vocazione pacifica e gli effetti bellici, le conseguenze politiche e persino il carattere indipendente della bomba atomica. […] È lecito pensare che ci sia qualcosa di indecente nel celebrare così una scoperta che serve prima di tutto alla più formidabile furia di distruzione di cui l’uomo abbia mai dato prova da secoli. […] Di fronte alle prospettive terrificanti che si aprono all’umanità, comprendiamo ancora meglio che la pace è l’unica battaglia che valga la pena di combattere. Non è più una preghiera ma un ordine che deve salire dai popoli verso i governi, l’ordine di scegliere definitivamente tra l’inferno e la ragione.»

Bomba atomica, collegamenti tesina: Alberto Moravia sulle armi nucleari

Dal 1982, Alberto Moravia denunciò le armi nucleari attraverso articoli sull’Espresso, ispirato dalle atrocità viste a Hiroshima. Criticò aspramente i fautori del Manhattan Project e i politici del suo tempo, esprimendo una profonda sfiducia nella scienza e nell’umanità, e chiedendo il disarmo nucleare e totale.

A tal proposito dichiara:

[…]tutto quello che abbiamo fatto finora per secoli e secoli ci porta a perire come formiche spruzzate dall’insetticida.[…]

In questa affermazione si nota una velata accusa alla scienza di essere responsabile della futura distruzione dell’umanità. Ma poche righe dopo questa accusa si svela:

[…]talvolta, ho la sensazione sconcertante che l’umanità in qualche momento della sua lunga storia,  abbia sbagliato strada, per esempio ai tempi del Rinascimento, cioè agli inizi  del pensiero scientifico moderno, e abbia imboccato il cammino irreversibile della propria estinzione.[…]

Con questa presuntuosa affermazione si esplicita la forte sfiducia di Moravia verso la  scienza. Alla fine giunge anche una sentenza fortemente polemica verso la società del suo tempo:

[…]l’idea di ricorrere alle armi nucleari per risolvere i conflitti ideologici ed egemonici tra le nazioni mi sembra la tipica malattia mentale del  momento storico che attraversiamo, come la peste e la lebbra erano le malattie tipiche del Medioevo.[…]

Bomba atomica, collegamenti: la testimonianza fotografica

La fotografia, nata nel XIX secolo, è considerata una nuova arte capace di documentare eventi con oggettività e precisione. Superiore alla pittura nel reportage, la fotografia ci ha fornito testimonianze essenziali, come le immagini dei danni causati dall’esplosione atomica di Hiroshima, che aiutano a ricordare e temere la guerra nucleare.

Quindi l’oggettività di una fotografia  consente il ricordo di ogni avvenimento senza che qualche aspetto di esso venga nascosto o esaltato dalle volontà dell’artista. Così oggi ci è potuta giungere la limpida testimonianza di eventi gioiosi come manifestazioni sportive o concerti musicali, ma ci è giunta anche la  triste testimonianza degli orrori compiti dall’uomo. Questo ci permette di commentare la fotografia (in basso) che ritrae una donna che ha riportato gravi ferite a seguito dell’esplosione atomica di Hiroshima. Infatti la fotografia evidenzia come la pelle si sia sciolta, deformando la normale fisionomia umana, a seguito delle radiazioni  emanate dall’esplosione della bomba atomica. Senza la fotografia probabilmente oggi non saremmo in grado di ricordare e temere la guerra nucleare.

donna effetti bomba atomica Hibakusha

Tesina di Maturità sulla Bomba Atomica: collegamenti

Ecco degli approfondimenti sugli argomenti inseriti:

  • Temi Svolti per la Maturità
  • Alberto Moravia

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