In antiqua historia multi populi suam patriam reliquerunt et locum mutaverunt, inter quos invenimus Graecorum multas colonias quae hodie in Asia sunt. Italiae oras, quas Tyrrhenum pelagus alluit, Magnam Graeciam antiqui appellaverunt. Praeterea Tyrii hodie Africam incolunt, Hispaniam Poeni, Graeci se in Galliam quoque immiserunt. Multos imperitos, qui ignota loca petebant, procellae undaeque hauserunt; alii ibi consederunt, ubi aquae et alimentorum inopia eos deposuit. Variae causae fuerunt, quibus incolae ex terris suis discesserunt: alios patriae excidia, alios domestica bella submoverunt, alios pestilentia eiecit, alios terrae fecundae fama allexit. Cotidie in nostra magna terra multa mutamus et nova fundamenta ubique iacimus. Denique pauci sunt qui in proprio loco manserunt et vix invenies ullam terram, quam etiam nunc indigenae incolunt.
Versione tradotta
Nella storia antica molti popoli lasciarono la loro patria e cambiarono sede, tra cui troviamo molte colonie dei Greci che oggi sono in Asia. Gli antichi chiamarono Magna Grecia le coste d'Italia, che il mar Tirreno bagna. Inoltre,i Tirii oggi abitano l'Africa, i Punici la Spagna, i Greci si insediarono anche in Gallia. Tempeste e onde fecero affondare molti inesperti che cercavano luoghi ignoti; altri si accamparono dove la mancanza di acqua e di alimenti li depose. Vari furono i motivi per cui gli abitanti partirono dalle loro terre: mossero alcuni la rovina della patria, altri guerre civili, altri ancora scacciò un'epidemia, altri infine attirò la fama di una terra fertile. Ogni giorno nella nostra grande terra mutiamo molte cose e gettiamo ovunque nuove fondamenta. Infine, pochi sono coloro che rimasero nel proprio luogo e difficilmente troverai una terra che gli indigeni abitano ancora.
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