Nomi primitivi
I nomi primitivi sono quelli composti da radice + desinenza (non derivano da altri nomi).
Es. Borsa “bors- (radice) –a (desinenza).
Nomi derivati
I nomi derivati sono quelli composti da radice + affissi.
Gli affissi si dividono in:
- prefissi (messi prima della radice)
- suffissi (messi dopo la radice e prima della desinenza)
I nomi derivati sono così detti perché derivano da altri nomi e hanno un significato diverso dal nome primitivo da cui derivano: es. “fiore (fior –e) > fior –e–llin–o > s-fior-it–o”.
Nb. I nomi primitivi e derivati formano l’insieme dei vocaboli della nostra lingua che non comprendono solo i sostantivi, ma anche gli aggettivi, i verbi, gli avverbi che derivano dal medesimo nome primitivo. Es. “fiore” (primitivo), “fioraio” (nome derivato), “fioretto” (nome derivato), “fiorire” (verbo derivato), ecc.
- Analisi grammaticale