Nisi forte ego vobis,
qui et miles et tribunus et legatus et consul versatus sum in vario genere bellorum, cessare nunc videor, cum bella non gero.
At senatui, quae sint gerenda, praescribo et quo modo; Karthagini male iam diu cogitanti bellum multo ante denuntio; de qua
vereri non ante desinam quam illam excisam esse cognovero.
Versione tradotta
A meno che, dopo aver io partecipato da soldato semplice, da
tribuno, da luogotenente e da console a varie specie di guerre, vi sembri che ora me ne stia inerte perché ho smesso di
combattere. Ma consiglio al senato quali (guerre) siano da combattere e in che modo: a Cartagine, che già da tempo trama contro
di noi, molto prima dichiaro guerra: non smetterò di temerla prima di averla saputa rasa al suolo.
- Letteratura Latina
- De Senectute di Cicerone
- Cicerone
- De Senectute