Carneades genus hoc totum non probabat et nimis inconsiderate concludi hanc rationem putabat.
Itaque premebat alio modo nec ullam adhibebat calumniam; cuius erat haec conclusio: ‘Si omnia antecedentibus causis fiunt,
omnia naturali conligatione conserte contexteque fiunt; quod si ita est, omnia necessitas efficit; id si verum est, nihil est
in nostra potestate; est autem aliquid in nostra potestate; at, si omnia fato fiunt, omnia causis antecedentibus fiunt; non
igitur fato fiunt, quaecumque fiunt.’
Versione tradotta
Carneade non approvava
tutto questo complesso di argomentazioni e riteneva che tale ragionamento giungesse a conclusione in maniera troppo dissennata.
Pertanto, incalzava in altro modo, senza ricorrere ad alcun cavillo; la sua conclusione era la seguente: «Se tutto accade per
cause precedenti significa che tutto accade secondo una naturale concatenazione, in modo collegato e connesso; se le cose
stanno in questi termini, è la necessità a produrre tutto; e se ciò è vero, nulla è in nostro potere; eppure qualcosa è in
nostro potere; ma se tutto avviene per volere del fato, tutto accade per cause precedenti; quindi, non tutto ciò che accade,
accade per volere del fato»
- Letteratura Latina
- De Fato di Cicerone
- Cicerone