Past participle: che cos’è e regola generale
Il past participle è una forma verbale inglese che corrisponde al participio passato della lingua italiana. A differenza dell’italiano, ha sempre forma invariabile quindi non si differenza né per numero né per genere. Consultando un dizionario inglese è facile individuarlo in quanto è la terza forma verbale di un paradigma, ovvero quella che si trova dopo l’infinitive e il simple past. Per quanto riguarda i verbi regolari, il past participle viene formato nello stesso modo del past simple ovvero aggiungendo la desinenza -ed alla forma base. Solo in presenza di alcuni fenomeni ortografici vengono applicate delle modifiche:
- se il verbo ha la desinenza -e muta, la desinenza del participio passato è solo un -d (like – liked);
- duplicazione della consonante finale (travel – travelled);
- se il verbo ha la desinenza -y preceduta da una consonante, la -y diventa -i (satisfy – satisfied).
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Past participle: uso della forma verbale
L’uso principale del past participle in inglese è equivalente a quello del participio passato in italiano. Per quanto riguarda la formazione dei tempi composti, tale forma verbale si trova sempre dopo il verbo ausiliare ‘to have’. Il past participle può, però, essere utilizzato anche in altre occasioni:
- attributo o parte nominale del predicato (He is satisfied);
- abbreviazione delle subordinate (The letter posted yesterday);
- voce passiva del verbo dopo l’ausiliare ‘to be’ (The letter is written).
Past participle: coniugazione dei verbi irregolari
Nella lingua inglese molti verbi sono irregolari. In questi casi per la formazione del past participle non vale la regola generale ma esistono altre modalità di coniugazione:
- past participle con forma uguale al simple past (to get – got – got);
- past participle con la forma uguale all’infinitive (to come – came – come);
- uguaglianza tra tutte le forme verbali (to cut – cut – cut);
- differenza tra tutte le forme verbali (to eat – ate – eaten).
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