Proelium committitur inter Macedones Persasque. Macedones cum contemptu in hostes ruebant: Persae contra mori quam vinci praeoptabant. Raro in ullo proelio tantum sanguinis fusum est. Darius, cum vinci suos videret, mori etiam ipse voluit, sed a proximis amicis fugere compulsus est. Cum quidam ei suaderent ut pons Cydni fluminis intercluderetur ad iter hostium impediendum, ita respondit: “Non ita saluti meae consulere volo, ut tot milia meorum militum hosti obiciam: mihi et reliquis fugae via invenienda est”. Hoc proelio Alexander Asiae imperium rapuit.
Versione tradotta
Fu combattuta una battaglia tra Macedoni e Persiani. I Macedoni con disprezzo si gettavano sui nemici: i Persiani, al contrario, preferivano morire che vincere. In una sola battaglia fu versato molto sangue. Dario, vedendo i suoi sconfitti, volle morire anche egli, ma fu costretto a fuggire dagli alleati vicini. Quando qualcuno lo incitava affinché si chiudesse il ponte del fiume Cidno per impedire il passaggio dei nemici, così rispose: "Non voglio provvedere alla mia salvezza tanto da esporre al nemico migliaia di miei soldati: bisogna trovare una via di fuga per me e per i superstiti". Con questa battaglia Alessandro conquistò il potere in Asia.
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