Descrizione di Renzo dei Promessi Sposi

Renzo Tramaglino è il protagonista maschile dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, ma sei sicuro di conoscere proprio tutto su questo personaggio? La sua descrizione, l’analisi psicologica, la sua evoluzione sono informazioni fondamentali per capire il protagonista ma anche per conoscere a fondo il quadro generale del romanzo.
Le sue vicissitudini si intrecciano e si scontrano con molti altri personaggi dei I Promessi Sposi e quindi a maggior ragione è importante capire i suoi comportamenti.
Ecco per te l’analisi a tutto tondo e la descrizione di Renzo, uno dei due principali personaggi dei Promessi Sposi.

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DESCRIZIONE RENZO PROMESSI SPOSI

Renzo è il promesso sposo di Lucia le cui nozze vengono mandate a monte da don Rodrigo. Il personaggio di Renzo è presentato nel primo capitolo dal punto di vista di Don Abbondio e solo nel secondo capitolo lo conosciamo direttamente:

Renzo è un uomo di vent’anni, che desidera sposare Lucia, la fanciulla che ama, esercita la professione di filatore di seta e possiede un podere dove lavorava quando il filatoio si ferma. Renzo ha sempre vissuto nel suo paese e conosce solo la fatica del lavoro, è un ragazzo esuberante e non privo di furbizia e intelligenza, doti che lo aiuteranno a cavarsela nelle vicende che lo vedranno coinvolto.
Nel corso della storia, è vittima di ingiustizie, che cerca di superare con l’aiuto della fede in Dio e con il suo temperamento ottimista.
Il suo comportamento nelle vicende è duplice: ha un carattere buono e dei valori morali onesti e tendenzialmente è spinto al bene, ma ha anche un carattere impulsivo, che lo spinge in certe occasioni, come nel corso dei fatti di Milano, a cacciarsi nei guai. A differenza di Lucia, che è già perfetta fin dalla sua entrata in scena, il personaggio di Renzo subirà una crescita all’interno del romanzo.
Una curiosità: nel Fermo e Lucia, la prima edizione del romanzo, il nome del protagonista era Fermo Spolino, mentre Lorenzo era chiamato un personaggio che nella stesura definitiva avrebbe assunto il nome di Ambrogio (sacrestano di Don Abbondio). Il suo cognome è probabilmente un richiamo al tramaglio, la rete per la pesca, simbolo delle vicende nelle quali il ragazzo si troverà suo malgrado invischiato.

DESCRIZIONE DI RENZO PROMESSI SPOSI: CARATTERE DEL PERSONAGGIO

Quello che colpisce di Renzo sono la sua tenacia e il suo affetto per Lucia. Quando il giovane si vede costretto a intraprendere un viaggio non voluto e ad andare incontro a pericoli di ogni genere pur di ottenere in sposa la sua amata, notiamo come ciò che gli è sconosciuto lo renda più umano ai nostri occhi. Di fronte agli ostacoli infatti emerge il carattere orgoglioso e combattivo di Renzo. In questo percorso, quando la trama si infittisce, Renzo è in evoluzione: parte dal suo paesello con un bagaglio minimo di conoscenze: lavoro, affetti e poco di più, e una volta fuori sbaglia e cresce fino a diventare un uomo maturo, capace di superare ogni difficoltà e degno di sposare Lucia.
Ecco alcuni punti fondamentali da tenere a mente per comprendere al meglio il personaggio di Renzo:

L’aspetto della fede e dell’amore incondizionato per Lucia lo aiutano a non mollare e a credere, in maniera ottimistica, per inclinazione caratteriale, che tutto finirà bene e che lui potrà vivere la sua vita con l’amata.
Il lato umano di Renzo è palese: è un ragazzo che commette molti errori. Si ritrova coinvolto nelle lotte di Milano, tiene una specie di comizio alla presenza di una grande folla di persone, viene arrestato. Queste intemperanze si possono tradurre semplicemente: Renzo è amareggiato e infastidito per le ingiustizie che deve subire e non controlla la sua rabbia, finendo per mettersi nei guai.
Se ci soffermiamo sulle vicende di Milano, possiamo aggiungere anche un altro dato: Renzo si fa portavoce delle ingiustizie del popolo. C’è la carestia e le persone hanno fame a causa dei disonesti che occultano la farina per far levitare i prezzi. Renzo crede, illudendosi, che uomini della stoffa di Ferrer possano ristabilire la giustizia e l’ordine, ma è un pensiero che presto gli darà torto. In realtà non è certo un rivoluzionario, piuttosto un uomo che ancora si illude di poter combattere i potenti, ma invano.
Un aspetto importantissimo è il confronto con Don Rodrigo, il vero responsabile di tutto. È il suo rivale, e Renzo non nasconde la volontà di volerlo uccidere, ma il timor di Dio lo induce a fare tesoro delle dritte di Fra Cristoforo e alla fine riesce persino a perdonare il suo rivale acerrimo. Renzo inizia un percorso di crescita interiore che lo farà maturare, cercherà anche, una volta fuori da Milano, di pesare le parole, per non cadere nuovamente negli errori già commessi. Nel capitolo XVII è raccontata la sua fuga verso l’Adda, dove si completa questa fase di maturazione (non a caso immagina “una treccia nera e una barba bianca”: Lucia e fra Cristoforo, due figure che lo rasserenano e lo guidano)
Infine, è importante la catarsi di Renzo: è la notte in cui Renzo dorme su un giaciglio di paglia. Renzo finalmente trova la pace e ringrazia la Provvidenza divina “di quel benefizio, e di tutta l’assistenza che aveva da essa in quella terribile giornata” (cap. XVII), poi prega e chiede perdono a Dio.

PERSONAGGI PROMESSI SPOSI: ANALISI

Oltre alla descrizione di Renzo, Hai bisogno di altre informazioni sui personaggi del romanzo di Manzoni o, magari, devi scrivere un tema sui Promessi Sposi che comprenda un’analisi attenta degli altri personaggi?
Non andare nel panico, ci pensiamo noi: