1. Cosa rappresenta il piano dei conti?
Il piano dei conti rappresenta l’elenco di tutti i conti adoperati dall’azienda per effettuare le rilevazioni in partita doppia. In questo documento sono indicati i conti che si prevede verranno accesi e utilizzati nel corso della rilevazione dei fatti di gestione fondamentali per eseguire le sintesi di fine periodo.
2. A cosa serve?
Il piano dei conti ha funzione di strumento di supporto per la redazione del bilancio, fornisce ai rilevatori una guida per comporre le scritture, definendo esplicitamente i conti da addebitare e da accreditare nella rilevazione dei fatti gestionali. E’ anche un’importante fonte di informazione da utilizzare per conoscenza e controllo sulla gestione.
3. Da cosa è composto?
I conti contenuti in questo documento hanno natura economica, patrimoniale e d’ordine. Solitamente i conti sono preceduti da un codice utile a distinguere ogni conto e a richiamarlo agevolmente nei software di contabilità.
Le voci hanno un ordine gerarchico:
• Classi (IMMOBILIZZAZIONI, DEBITI ECC)
• Mastri (IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI, IMMATERIALI ECC)
• Conti (IMPIANTI MACCHINARI)
• Sottoconti (MACCHINARIO x)
4. Quali criteri bisogna rispettare per la sua redazione?
La pianificazione del piano dei conti viene eseguita seguendo uno schema di bilancio predefinito a seconda del tipo di azienda da gestire.
Ogni azienda deve rispettare la normativa vigente per facilitare le operazioni di compilazione del bilancio d’esercizio e la redazione della dichiarazione dei redditi.
Vediamo il piano dei conti secondo la direttiva CEE:
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Crediti verso soci già richiamati
Crediti verso soci non ancora richiamati
B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria
I. Immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamento
6) Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti
7) Altre
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
6) Concesse in Locazione Finanziaria
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
b) imprese collegate
c) imprese controllanti
d) altre imprese
2) Crediti
a) verso imprese controllate
b) verso imprese collegate
c) verso imprese controllanti
d) verso altri
3) Altri titoli
4) Azioni proprie
Valore nominale complessivo
Differenza dal valore nominale
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) Lavori in corso su ordinazione
4) Prodotti finiti e merci
5) Acconti
II. Crediti
1) verso clienti
2) verso imprese controllate
3) verso imprese collegate
4) verso controllanti
4-bis) crediti tributari
4-ter) Imposte anticipate
5) verso altri
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
3) Partecipazioni in imprese controllanti
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie
Valore nominale complessivo
Differenza dal valore nominale
6) Altri titoli
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
D) Ratei e risconti attivi
Disaggi su prestiti
Vari
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
A) Patrimonio netto
I. Capitale
II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni
III. Riserva di rivalutazione
IV. Riserva legale
V. Riserve statutarie
VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio
VII. Altre riserve, distintamente indicate:
– Riserva straordinaria
– Versamenti in conto capitale
– Fondo contributi in conto capitale art. 55 T.U.
– Riserva per ammortamenti anticipati art.67 T.U.
– Fondi riserve in sospensione di imposta
– Riserve da conferimenti agevolati (Legge 576/1975)
– Riserve di cui all'art. 15 d.l. 429/1982
– Fondi accantonamento plusvalenze (art.2 legge 168/1982)
– Riserva per oneri pluriennali capitalizzati
– Altre
– Riserva da redazione Bilancio in Euro (2 decimali)
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
IX. Utile (perdita) dell'esercizio
B) Fondi per rischi e oneri
1) Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili
2) Fondo per imposte, anche differite
3) Altri fondi
C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
D) Debiti
1) Obbligazioni non convertibili
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso soci per finanziamenti
4) Debiti verso banche
5) Debiti verso altri finanziatori
6) Acconti
7) Debiti verso fornitori
8) Debiti rappresentati da titoli di credito
9) Debiti verso imprese controllate
10) Debiti verso imprese collegate
11) Debiti verso controllanti
12) Debiti tributari
13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
14) Altri debiti
E) Ratei e risconti
– aggio su prestiti
– vari
CONTI D'ORDINE
A) Fideiussioni prestate
B) Avalli prestati
C) Altre garanzie prestate
D) Garanzie ricevute
E) Nostri impegni
F) Nostri rischi
G) Beni di terzi presso di noi
H) Nostri beni presso terzi
I) Beni in leasing riscattati
L) Altri
CONTO ECONOMICO
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) Variazione rimanenze prodotti in corso di lavor., semilavorati e finiti
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi:
– Vari
– Contributi in conto esercizio
B) Costi della produzione
6) Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) Spese per prestazioni di servizi
8) Spese per godimento di beni di terzi
9) Costi del personale
a) Salari, stipendi
b) Oneri sociali
c) Trattamento Fine Rapporto
d) Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) Svalutazione cred. del circol. e delle disponibilità liquide
11) Variazioni rimanenze materie prime, sussid., di consumo e merci
12) Accantonamenti per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
Differenza tra Valore e Costo della Produzione
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni
– Imprese Controllate
– Imprese Collegate
– Altri
16) Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
– da imprese controllate
– da imprese collegate
– da controllanti
– da consociate
– altri
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
c) da titoli inscritti nell'attivo circolante
d) proventi finanziari diversi dai precedenti:
– da imprese controllate e collegate
– da imprese controllanti
– da banche per interessi attivi
– altri proventi finanziari
17) Interessi e altri oneri finanziari:
– da imprese controllate
– da imprese collegate
– da imprese controllanti
– da imprese consociate
– altri
17-bis) Utili e perdite su cambi
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie
c) di titoli inscritti nell'attivo circolante
19) Svalutazioni
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie
c) di titoli inscritti nell'attivo circolante
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi straordinari
– Plusvalenze non produzione
– Varie
– Proventi (Oneri) straordinari per redazione Bilancio in Euro
21) Oneri straordinari
– Minusvalenze non produzione
– Imposte su esercizi precedenti
– Varie
Risultato prima delle imposte
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
a) Imposte correnti
b) Imposte differite
b) Imposte anticipate
23) Utile (Perdita) dell'esercizio
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