Appartengono alla prima coniugazione tutti i verbi in –are. Si tratta della coniugazione più ricca di verbi. Se ne aggiungono sempre dei nuovi, desunti da nuovi termini come “chattare” (< chat), “faxare” (< fax), “digitare” (< to digit).
Particolarità prima coniugazione
- I verbi la cui radice termina in c- e g- (arrampic-are, vag-are), mantengono il suono gutturale che hanno all’infinito, inserendo “h” tra la radice e le desinenze che iniziano per –e e –i. Es. “Ho vag-ato per ore nel corridoio della facoltà di Lettere”, “Se non compriamo una mappa della città vagh-eremo ancora per ore”.
- I verbi la cui radice termina in ci-, gi- e sci- (baci-are, trangugi-are, sgusci-are) perdono la “i” finale della radice davanti a desinenze che iniziano per –e e –i. Es. “Mi bac-erà”, “che tu trangug-i”, “essi sgusc-erebbero”.
- I verbi la cui radice termina in chi-, ghi-, gli- (mischi-are, ringhi-are, strigli-are) perdono la “i” della radice davanti a desinenze che iniziano per –i. Es. “Misch-ino essi”, “tu ringh-i”, “noi origl-iamo”.
- I verbi la cui radice termina in gn- vergogn-are) conservano la “i” delle desinenze –iamo (1 pers. pl. indic. e cong. pres.) e –iate (2 pers. pl. cong. pres.). Sono accettate lo stesso le forme senza “i”. Es. “Vergogn-iamoci” (o “vergogn-amoci”), “Non vi vergogn-iate?” (o “non vi vergogn-ate?”).
Prima coniugazione attiva: amare
INDICATIVO | |
Presenteio amo | Passato prossimoio ho amato |
Imperativoio amavo | Trapassato prossimoio avevo amato |
Passato remotoio amai | Trapassato remotoio ebbi amato |
Futuro sempliceio amerò | Futuro anterioreio avrò amato |
CONGIUNTIVO | |
Presenteche io ami | Passatoche io abbia amato |
Imperfettoche io amassi | Trapassatoche io avessi amato |
CONDIZIONALE | |
Presenteio amerei | Passatoio avrei amato |
IMPERATIVO | |
Presente— | |
INFINITO | |
Presenteamare | Passatoavere amato |
PARTICIPIO | |
Presenteamante | Passatoamato |
GERUNDIO | |
Presenteamando | Passatoavendo amato |
- Scuole Medie
- Italiano