Horum duorum criminum video aucto rem, video fontem, video certum nomen et
caput. Auro opus fuit; sumpsit a Clodia, sumpsit sine teste, habuit, quamdiu voluit. Maximum video signum cuiusdam egregiae
familiaritatis. Necare eandem voluit; quaesivit venenum, sollicitavit quos potuit, paravit, locum constituit, attulit. Magnum
rursus odium video cum crudelissimo discidio exstitisse. Res est omnis in hac causa nobis, iudices, cum Clodia, muliere non
solum nobili, sed etiam nota; de qua ego nihil dicam nisi depellendi criminis causa.
Versione tradotta
Di queste due accuse, invece, io vedo l'ispiratore, vedo
la fonte; vedo una persona ben determinata, una testa. Occorreva dell'oro: l'ha preso Clodia, l'ha preso senza
testimoni, l'ha tenuto per tutto il tempo che ha voluto. Ecco qua la prova lampante d'una intimità davvero fuori dal
comune. Poi decise di ammazzarla: ha cercato il veleno, ha seccato quanti poteva, se l'è procurato, ha fissato il luogo, lo
ha portato. Prova a sua volta lampante di odio profondo, concepito con quella rottura così crudele. In questo processo,
giudici, è sempre e solo con Clodia che abbiamo che fare: con una donna non solo famosa ma famigerata. Ma di lei non intendo
fare parola se non per ribattere le accuse.
- Letteratura Latina
- Pro Caelio di Cicerone
- Cicerone