Riassunto Decameron: Federigo degli Alberighi - Studentville

Riassunto Decameron: Federigo degli Alberighi

Federigo degli Alberighi: riassunto e analisi della nona novella della quinta giornata, tutte le risorse per una comprensione approfondita dal Decameron di Boccaccio.

RIASSUNTO DECAMERON: FEDERIGO DEGLI ALBERIGHI. Ricordare tutte le 100 novelle del Decameron di Giovanni Boccaccio è un’impresa per pochi. Ci sono alcune novelle molto lette e studiate a scuola, perciò, per aiutarti, ecco il riassunto della novella narrata da Fiammetta, regina della quinta giornata del Decameron e nona narratrice: Federigo degli Alberighi. Prima di passare all'analisi delle vicende, ti ricordiamo che la quinta giornata è dedicata agli amori a lieto fine, quindi tutte le storie d’amore che vengono narrate dai giovani finiscono bene, ma solo dopo varie vicissitudini turbolente, "dopo alcuni fieri o sventurati accidenti". Federigo, il protagonista della novella di Fiammetta, appartiene ad una nobile famiglia fiorentina, citata persino nel XVI canto del Paradiso della Divina Commedia. Federigo fa parte di quella schiera di uomini che rispettano il codice di valori cortesi del tempo, tipici dell'amor cortese, e che corteggiano la propria amata secondo codici degni di un cavaliere di tutto rispetto.

Per approfondimenti leggi: Decameron Riassunto

RIASSUNTO FEDERIGO DEGLI ALBERIGHI DECAMERON BOCCACCIO. Ora veniamo al riassunto della novella: Federigo è un giovane ricco e nobile che s’innamora di Giovanna, una nobildonna, che non può corrispondere alle sue attenzioni, perché già sposata. Per corteggiarla, spende ogni avere, organizzando tornei di spada tra gentiluomini, giochi, e ovviamente feste in cui dimostrare tutta la sua ricchezza, ma Giovanna non cede:

“acciò che egli l’amor di lei acquistar potesse, giostrava, armeggiava, faceva feste e donava, e il suo senza alcun ritegno spendeva; ma ella, non meno onesta che bella, niente di queste cose per lei fatte né di colui si curava che le faceva”.

Il nobile, ormai in rovina per aver sperperato tutto, si riduce a vivere in campagna con una vecchia serva e la sua unica distrazione è la caccia con un magnifico falcone addestrato, ultimo segno della sua antica nobiltà. Giovanna, intanto, rimane vedova con un solo figlio, e il caso vuole che vada a vivere in un appezzamento di terra vicino a quello di Federigo. Questi stringe amicizia con il figlio della donna, che si affeziona molto al falcone. Nel frattempo il ragazzo si ammala gravemente, e, quasi come se potesse farlo guarire, chiede alla madre che gli procuri in dono il falcone, che desidera più di ogni cosa, come rimedio alla malattia che lo sta consumando.

“La donna, udendo questo, alquanto sopra sé stette e cominciò a pensar quello che far dovesse. Ella sapeva che Federigo lungamente l'aveva amata, né mai da lei una sola guatatura aveva avuta, per che ella diceva: "Come manderò io o andrò a domandargli questo falcone, che è, per quel che io oda, il migliore che mai volasse e oltre a ciò il mantien nel mondo? E come sarò io sì sconoscente, che a un gentile uomo al quale niuno altro diletto è più rimaso, io questo gli voglia torre?" .

La donna è in difficoltà, come leggiamo dai suoi stessi pensieri, perché da un lato ha a cuore la salute del figliolo, ma dall’altro è consapevole che deve chiedere un favore troppo grande all’uomo che l’amava e che lei ha rifiutato. Spinta però dall’amore del figlio, va a far visita a Federigo: finge di passare per caso da casa sua e gli chiede se può fermarsi a tavola. Il protagonista, però, non può certo offrirle un pranzo degno di una nobildonna a causa delle ristrettezze economiche in cui si trova, e decide, quindi, di sacrificare l’unica cosa di valore che ha: il suo falcone.
Troppo tardi la donna dichiara la sua richiesta: quando, terminato il pranzo, chiede di poter avere il falcone per curare suo figlio, Federigo, tra le lacrime, confessa ciò che è avvenuto. Giovanna è attonita: da un lato è arrabbiata per il gesto di Federigo, ma dall’altro è chiaramente colpita dal grande gesto che lo ha portato a sacrificare tutto quello che di valore gli era rimasto unicamente per amor suo.
La novella si conclude con un finale agrodolce: il figlio di Giovanna muore poco dopo a seguito della grave malattia, lasciando alla madre le grandi ricchezze ereditate dal padre. Giovanna, spinta dai fratelli a cercarsi un nuovo marito per non rimanere vedova e sola, sceglie Federigo, nonostante la sua povertà.

DECAMERON FEDERIGO DEGLI ALBERIGHI ANALISI: La storia di Federigo degli Alberighi è raccontata da Fiammetta che la estrapola da un racconto di Coppo di Borghese Domenichi, priore della città nella prima metà del XIV secolo, nobile di antica famiglia, gran conoscitore degli studi e delle tradizioni di Firenze. Nell’analizzare la novella possiamo mettere in luce due aspetti: il primo è senza dubbio il tema dell’amore cortese. Federigo non rinuncia mai ai valori della nobiltà e della cavalleria, anche quando cade in povertà. Il secondo aspetto che rimarchiamo è che nel raccontare questa storia dolce e amara al contempo, il Boccaccio mette in risalto la crisi del sistema cortese: Federigo, seguendo gli ideali cortesi perde tutti i suoi averi e il suo prestigio ed è costretto a ritirarsi in povertà in campagna. Perse le sue ricchezze,  deve imparare a vivere secondo nuove consuetudini: il suo è un piccolo appezzamento di terra dove si dedica all’agricoltura e alla caccia, con l’aiuto del falcone. Cambia il suo stile di vita, che diventa simile a quello dei nuovi ceti sociali che fanno la loro comparsa proprio nel periodo in cui il Boccaccio scrive. Il nuovo modo di vivere è tipico della classe mercantile che sa amministrare il denaro e sa gestire il proprio tenore di vita adattandosi al contesto in cui vive. Federico, infatti,  diventerà un buon amministratore del patrimonio acquisito sposando Giovanna.

DECAMERON RIASSUNTO: APPUNTI PER RIPASSARE- Ecco alcuni link che ti aiuteranno nell'approfondimento del Decamerone di Boccaccio:

E altri riassunti nel dettaglio di alcune delle novelle più conosciute del Decameron:

COMPITI: RIASSUNTI, TEMI E SCHEDE LIBRO- Se hai bisogno di una mano per i compiti ecco alcuni link per studiare:

  • 200 e 300
  • Decameron di Boccaccio
  • Boccaccio
  • Letteratura Italiana - 200 e 300

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