Prevalicare o prevaricare: la forma corretta
Tutti noi, anche i più bravi a scuola, i cervelloni e i vincitori del premio il miglior cruciverba della settimana enigmistica, cascano nei dubbi ortografici e possono sbagliare a scrivere alcune parole. Quando siamo in procinto di scrivere qualcosa, o con la penna o sui nostri computer o smartphone, capita che ci fermiamo e pensiamo a come si scrive una determinata parola. Oggi scopriamo quale sia la forma corretta tra prevalicare o prevaricare. Mentre scrivo il mio amico pc mi sta già segnalando l’errore, e voi? Avete capito qual è? Dopo avervi svelato qual è la forma corretta, dobbiamo anche scoprire se c’è una regola dietro in modo da memorizzarla e non ricadere più nell’errore.
Prevalicare o prevaricare: si scrive prevaricare
La forma corretta è prevaricare e, come siamo soliti fare, stiamo anche per darvi la definizione che abbiamo preso dall’enciclopedia Treccani. Leggendo la definizione e i vari esempi d’uso, vi verrà più facile memorizzare la forma corretta evitando, così, di sbagliare ancora in futuro. Ecco cosa abbiamo trovato per voi:
- Abusare del proprio potere, della propria autorità, della propria influenza per conseguire un fine disonesto o per ottenere vantaggi personali;
- nel linguaggio giuridico, commettere un delitto di prevaricazione
- oltrepassare i limiti di ciò che è giusto, comportarsi in modo disonesto contravvenendo alle norme della morale
- trasgredire una legge.
Prevaricare: qualche esempio d’uso
Per concludere il nostro viaggio tra le parole della nostra lingua, dopo avervi dato la soluzione al dubbio che attanaglia molti di noi, passiamo a vedere qualche esempio d’uso per memorizzare meglio la parola prevaricare, per non sbagliare più ed usarla nella forma e nei contesti corretti.
- Quella ragazza aveva un grosso difetto, voleva sempre prevaricare sugli altri,
- Il codice penale punisce il patrocinatore che prevarica,
- Le contraddizioni prevaricano verità e giustizia.
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