Sollecitudine materna - Studentville

Sollecitudine materna

Achilles, quia ab Agamennone rege inuriam publice acceperat, aegritudine afflictus, ad specum apud mare ira contendit. Ibi procul a navibus consedit. A iuvene lacrimae amarae effundebatur Agamennonis verborum contumeliis, facies terribilis erat. Circiter meridiem a Thetide filii questus ex infimo mari auditi sunt; nympha emersit, Achillem adsedit et quaesivit..

Versione tradotta

Achille poichè da Agamennone aveva pubblicamente ricevuto offesa, afflitto da tristezza, si diresse per l'ira al mare. Qui si stanziò lontano dalle navi. Dal giovane erano versate lacrime amare per le offensive parole di Agamennone, era terribile l'aspetto. Circa a metà giornata le lamentele del figlio vennero sentite da Teti dal profondo mare, la ninfa emerse, si mise vicino ad Achille e gli chiese..

  • Letteratura Latina
  • Versioni di Catone
  • Anonimi

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti