TEMA:
Durante questi anni di scuola media hai sentito spesso parlare, in differenti contesti, di diversità. Sulla base delle conoscenze acquisite prova a darne una definizione e a citare degli esempi; quindi affronta un problema o aspetto particolare del diverso formulando una tesi e portando delle prove o argomentazioni a sostegno.
SVOLGIMENTO:
Appena ho letto questa traccia e ho visto che dovevo dare una definizione di che cos’è la diversità mi è subito venuto in mente mio fratello.
Mia madre ci ha sempre detto che io e lui siamo come il giorno e la notte.
Non fisicamente, anzi, da quel punto di vista ci somigliamo abbastanza ma caratterialmente siamo davvero uno l’opposto dell’altro.
Mio fratello, che si chiama Alberto e ha solo un anno e mezzo più di me, per esempio, è molto timido, non risponde mai male ed è ordinatissimo.
Io invece sono disordinata e mi arrabbio sempre, e in più riesco a parlare anche con le pietre mentre lui sta sempre zitto.
Mia madre dice che non si spiega come sia possibile dato che lei è stata sempre attenta ad educarci nello stesso modo e a darci gli stessi diritti e gli stessi doveri.
Io le rispondo che non ci può fare niente perché secondo me è proprio una questione di carattere e che ognuno è fatto a modo suo l’importante è che non smettiamo mai di volerci bene e io a mio fratello gliene voglio tantissimo.
Gli voglio talmente bene che alcune volte vorrei proprio essere uguale a lui, ma poi penso che essere diversi non è davvero niente male e soprattutto che, pur volendo, io non riuscirei mai a cambiare me stessa.
Essere diversi soprattutto è utile perché io penso che solo così ci si può arricchire gli uni con gli altri e ognuno può dare qualcosa di suo agli altri e ricevere da loro qualcosa che nel suo carattere non c’è.
Da questo punto di vista la diversità è davvero interessante, ma ci sono anche degli aspetti negativi e forse la società di oggi non aiuta chi non è uguale agli altri, anzi a volte chi è diverso viene discriminato.
Soprattutto viene discriminato chi è diverso per il colore della pelle o per il modo di vestire. Io per esempio ogni tanto mi sento a disagio perché non mi sono mai truccata per uscire mentre tutte le mie amiche già lo fanno e io invece non so nemmeno usarli i trucchi.
Se devo pensare ad un personaggio che abbiamo studiato a scuola che era diverso da tutti gli altri mi viene in mente il poeta Leopardi. Lui non si riusciva ad integrare nella società del suo paese e guardava ogni giorno tutta la gente dalla finestra della sua stanza invece di andare loro. Secondo me faceva così proprio perché si sentiva diverso e dentro di lui c’era qualcosa che non lo faceva avvicinare agli altri, e forse anche fuori dato che aveva la gobba, magari si vergognava.
Nonostante tutto però ha scritto grandissime poesie che ancora oggi vengono studiare e saranno studiate sempre. Io alcune le so a memoria.
Io penso che forse se fosse stato uguale agli altri non avremmo avuto queste opere e sarebbe stata una grave perdita.
E allora forse ho ragione a pensare che essere diversi non è una cosa troppo negativa.
Come dicevo prima, il problema è quando le persone diverse vengono discriminate. Questo secondo me non dovrebbe mai succedere e ognuno dovrebbe essere lasciato libero di esprimere il suo modo di essere e le sue idee proprio per i motivi che ho detto prima.
- Temi e Saggi