Tesina: Umanistica[br] Di: anuar B. [br] Tipo Scuola: Liceo Scientifico [br][br] [b]Abstract:[/b] [br]Introduzione âHo cercato di esprimere le terribili passioni umane attraverso il rosso e il verdeâ – Vincent Van Gogh âLâarmonia del colore è un mezzo per arrivare direttamente al contatto dellâanimaâ – Wassily Kadinsky Voglio iniziare la mia ricerca da questa due frasi perché mi sembra che in esse si racchiuda una problematica molto affascinante che forse non avrà mai nessuna risposta concreta, o forse invece ne ha già infinite. Si tratta di capire che cosa sia lâarte, e come mai unâattività che apparentemente non ha alcun scopo susciti in noi tanto piacere. Il mio è un modesto tentativo di dare una risposta a questa domanda attraverso un cammino filosofico e psicologico. Ho scelto, tra tutti quelli possibili un percorso particolare che analizza lâarte come lâespressione del nostro io interiore, dei nostri desideri e del nostro inconscio. Lo strumento che più risponde a queste caratteristiche è il sogno, concepito come la manifestazione che più si avvicina a ciò che noi chiamiamo inconscio. Da qui la necessità di creare un percorso fatto per gradi; innanzitutto è necessario definire che cosa sia lo strumento che voglio utilizzare per interpretare lâarte, cioè il sogno. Il Sogno Da quando lâuomo ha avuto in possesso il dono della ragione probabilmente ha anche avuto quello dellâimmaginazione, infatti entrambe fanno parte della stessa realtà . Una volta Schopenhauer chiese se esisteva un criterio sicuro per distinguere sogno e realtà , per lui la vita e il sogno sono pagine dello stesso libro, ciò che leggiamo è la vita reale. Ma quando lâora della lettura è trascorsa (il giorno), noi continuiamo oziosamente a sfogliarlo aprendo pagine a caso. Il sogno è la parte più intima di ogni persona. Il sogno è un viaggio in cui lâuomo è guidato da delle forze fuori dalle sue volontà . à una visione, uno strumento narrativo che allude ad unâaltra realtà , più intima e più completa. Nelle epoche che potremmo chiamare prescientifiche gli uomini non avevano alcuna difficoltà a dare una spiegazione al sogno. Esso si definisce come una manifestazione di un potere superiore capace di condizionare la vita umana. Gli antichi greci ritenevano che il sogno fosse un dono del dio Hypnos (figlio della notte primordiale) e fratello di Eros (amore) e Thanatos (morte). In questo modo il sogno è visto come una divinità ambivalente, è sia il riposo notturno con cui lâuomo si rigenera, sia la manifestazione delle paure e delle angosce più grandi attraverso lâincubo.
- Tesine