Tesina - RIBELLI,ALIENATI E NATI AL CONTRARIO - Studentville

Tesina - RIBELLI,ALIENATI E NATI AL CONTRARIO

analisi dei concetti di ribellione,alienazione , loro corrispondenze e loro rappresentanti nelle materie di italiano , inglese , filosofia e letteratura greca. presentazione di documenti ai quali si riferisce la tesina.

Tesina: Umanistica[br] Di: Giulia N. [br] Tipo Scuola: Liceo Classico [br][br] [b]Abstract:[/b] [br]Con la mia tesina ho voluto analizzare i concetti di alienazione, ribellione e le loro corrispondenze nelle materie di italiano , inglese , filosofia e letteratura greca.In particolare l’espressione “nati al contrario” rappresenta una sintesi di entrambe queste condizioni ed è soprattutto l’etimologia greca del nome Antigone. La ribellione degli scapigliati è rivolta alla letteratura ufficiale e alla struttura etico -sociale che si andava delineando in Italia nel clima della II rivoluzione industriale. La loro ribellione consiste nel mettere in discussione questi aspetti al fine di scuotere le certezze presenti fino ad allora , come il manzonismo, o che si stavano sviluppando come il capitalismo della nuova società borghese. Nonostante la loro attitudine anarchica e antiborghese,non riuscirono a rendere concreti i loro ideali e si limitarono a una ribellione individuale. Ed è proprio il loro individualismo anarchico e antiborghese che porta gli scapigliati ad interpretare la poesia come indipendente da ogni fine educativo e a proclamare la solitudine del poeta che si trova in una posizione di alienazione all’interno della società moderna e rispetto al pubblico , tanto che Emilio Praga scriverà in Preludio “O nemico lettor…” La scapigliatura quindi fu un elemento di rottura che contribuì al tramonto della vecchia letteratura. Gli stessi caratteri di avanguardia e rottura col passato sono presenti anche nel movimento futurista, il quale ebbe però un’impronta più significativa in quanto ebbe un ruolo di distruzione dell’arte e della cultura e di distruzione del passato. Al contrario degli scapigliati i futuristi si organizzarono in un movimento e portarono avanti una poetica definita. Cambia anche il periodo storico , infatti se con la Scapigliatura ci trovavamo nel periodo post-risorgimentale ora siamo agli inizi del Novecento , il Manifesto futurista venne pubblicato nel 1909 , su una rivista francese ,Le Figaro , sebbene si trattasse di un movimento propriamente italiano.La ribellione futurista sta nella violenza e nell’immersione completa all’interno della modernità propria degli autori futuristi.Tali autori quindi si ribellano al passato e si fanno portavoce della modernità , tanto da affermare che un auto da corsa è più bella che la Nike di Samotracia.L’aggressività e violenza che caratterizzò tale movimento ebbe come conseguenza un avvicinamento al fascismo e al nazionalismo dovuto anche all’esigenza di una guerra che ristabilisse la situazione,Martinetti scrive nel manifesto futurista che la guerra è la sola igiene del mondo.I futuristi si oppongono infatti a tutto ciò che non è coraggio e violenza ,soprattutto si scagliano contro la donna,rappresentante della condizione di debolezza , la donna nella poetica futurista è trattata come una creatura inferiore ed emarginata , alienata,come succede ad Antigone e alle eroine mitologiche ,le Heroides di Ovidio , che si lamentano della condizione di inferiorità cui sono condannate.

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