Tesina: Scientifica[br] Di: Annalisa S. [br] Tipo Scuola: Altri [br][br] [b]Abstract:[/b] [br]Lâuomo e la natura: un difficile rapporto âVide da lontano un busto grandissimo; che da principio immaginò dovere essere di pietra, e a somiglianza degli ermi colossali veduti da lui, molti anni prima, nellâisola di Pasqua. Ma fattosi più da vicino, trovò che era una forma smisurata di donna seduta in terra, col busto ritto, appoggiato il dosso e il gomito a una montagna; e non finta ma viva; di volto mezzo tra bello e terribile, di occhi e di capelli nerissimiâ (G. Leopardi, âDialogo della Natura e di un islandeseâ, da le âOperette moraliâ). Lâimmagine della natura che scaturisce dal celebre dialogo leopardiano ci fa capire quale sia stato il rapporto fra lâuomo e la natura stessa per molti secoli: da una parte una forza cieca in continuo mutamento, che non tiene conto delle creature che fa nascere e distrugge; dallâaltra lâumanità , debole e fragile, continuamente minacciata nella sua stessa esistenza. âImmaginavi tu forse che il mondo fossa fatto per causa vostra? Ora sappi che nelle fatture, negli ordini e nelle operazioni mie, trattone pochissime, sempre ebbi ed ho lâintenzione a tuttâaltro che alla felicità degli uomini o allâinfelicità . Quando io vi offendo in qualunque modo e con qual si sia mezzo, io non me nâavvengo, se non rarissime volte: come, ordinariamente, se io vi diletto o vi benefico, io non lo so; e non ho fatto, come credete voi, quelle tali cose, o non fo quelle tali azioni, per dilettarvi o giovarvi. E finalmente, se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei.â (G. Leopardi, âDialogo della Natura e di un islandeseâ da le âOperette moraliâ.). Attraverso i progressi della ricerca scientifica, con gli sviluppi della tecnologia, con la diffusione della produzione industriale, lâumanità si è illusa di aver ribaltato questo rapporto e di poter dominare e possedere la natura: ma è davvero così? Lo stesso Leopardi, nel âDialogo di un folletto e di uno gnomoâ ci toglie questa illusione. Gnomo: Lo stesso accadrebbe a me se non fossi nato gnomo. Ora io saprei volentieri quel che direbbero gli uomini della loro presunzione, per la quale, tra lâaltre cose che facevano a questo e a
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