Pompeius Magnus postquam in acie Pharsalica victus erat a Caesare, dum fuga quaerit salutem, cursum in insulam Cyprum classe direxit; cum adpulit ad oppidum Paphum, conspexit in litore speciosum aedificium gubernatoremque sic interrogavit: «Quod ei nomen est?». Qui respondit «Katobasileia vocatum est». Quae vox spem eius quae restabat conminuit, neque id dissimulanter toleravit: avertit enim oculos ab illis tectis ac dolorem, quem ex diro omine ceperat, gemitu patefecit.
Versione tradotta
Pompeo Magno dopo esser stato sconfitto nella battaglia di Farsalo da Cesare, mentre cercava la salvezza con la fuga, diresse il corso con la flotta verso l'isola di Cipro; quando approdò alla città di Pafo, vide sulla costa un edificio strano e così chiese al timoniere: "Qual è il suo nome?". Questo rispose: "Fu chiamato regno dei morti". Quella parola diminuì la speranza di colui che aspettava, e non tollerò ciò in modo non evidente: distolse infatti gli acchi da quell'edificio e con un gemito manifestò il dolore che aveva ricevuto dai funesto presagio.
- Letteratura Latina
- Lingua Magistra 1
- Versioni dai Libri di Esercizi