Rem navalem primum ita dico esse
administratam, non uti provincia defenderetur, sed uti classis nomine pecunia quaereretur. Superiorum praetorum consuetudo cum
haec fuisset, ut naves civitatibus certusque numerus nautarum militumque imperaretur, maximae et locupletissimae civitati
Mamertinae nihil horum imperavisti. Ob hanc rem quid tibi Mamertini clam pecuniae dederint, post, si videbitur, ex ipsorum
litteris testibusque quaeremus.
Versione tradotta
In primo luogo sostengo
che egli ha amministrato il settore della marina non già pensando alla difesa della provincia, ma preoccupandosi di far soldi
col pretesto della flotta. La consuetudine dei governatori precedenti era quella di imporre alle città siciliane la fornitura
di navi e di un numero prefissato di marinai e di soldati, tu invece non hai imposto nessuna di queste condizioni alla
grandissima e ricchissima città di Messina. Quanti soldati ti abbiano dato sottobanco i Mamertini per questa esenzione, se sarà
il caso lo scopriremo in seguito dai loro stessi registri e dalle loro deposizioni.
- Letteratura Latina
- Verrinae di Cicerone
- Cicerone