Olim Lucius statuebat Romam relinquere; in Campaniam venit et nunc agricola est. Villam parvam sed fecundam apud densam silvam habet, ubi interdum quiescit. Agricolae sedula opera olearum uvarumque magna copia obtinetur. Gallinae et columbae in area sunt et ab agricolae filia nutriuntur.
Uxor parvam sed mundam casam curat. Ubi vesperascit, casa lucernis illuminatur et post parcam cenam operosae feminae lanam texunt.
Versione tradotta
Un giorno Lucio decideva di abbandonare Roma; giunge in Campania e ora è un agricoltore. Possiede una tenuta piccola ma fertile presso una folta foresta, dove di quando in quando si riposa. Grazie all'assiduo lavoro del contadino si ricava una grande abbondanza di olive e di uva. Le galline e le colombe sono stanno nell'aia (/nel cortile) e sono alimentate (/allevate) dalla figlia del contadino.
La moglie si occupa della casupola, piccola ma pulita. Quando si fa sera, la casupola è rischiarata da lampade e dopo una cena frugale le laboriose donne tessono la lana.
- Letteratura Latina
- La Lingua delle Radici 1
- Versioni dai Libri di Esercizi