Si sta costruendo in Islanda la Stonehenge dei tempi moderni.
Húsavík, poco più di 2.000 abitanti che vivono alla fine del mondo, su, su nell’estremo settentrione dell’Islanda, fino ad oggi è nota come la capitale mondiale del whalewatching, l’osservazione delle Balene cui è anche dedicato un piccolo museo, in quanto ogni uscita programmata per fotografare i giganti del mare è destinata al successo. Tutto merito della baia di Skjálfandi, dove si affaccia Húsavík, un vero e proprio “incrocio” sulle rotte dai cetacei.
Alle balene, quelli di Húsavík ,possono aggiungere una natura selvaggia e praticamente intatta, qualche “sballottamento” di quando in quando (siamo pur sempre nell’isola dei vulcani), lo stupefacente spettacolo delle Aurore Boreali, ed adesso anche Arctic Henge.
Iniziato nel 1996, il progetto Arctic Henge è un complesso monumentale, che affonda nelle antiche credenze nordiche, qualcuno le definisce “neo-pagane”, che stanno ritornando in auge in questi ultimi tempi in alcune parti dell’Islanda.
Il monumento si ispira direttamente a Völuspá, un poema medievale islandese in cui una veggente racconta ad Odino della nascita e della fine del nostro mondo. A partire dai 72 nani elencati all’inizio del poema, che rappresentano le stagioni della poesia nel mondo.
Arctic Henge, è composto da 72 piccoli blocchi, su ognuno dei quali è inciso il nome di uno dei nani, posti intorno a quattro monumenti di pietra più grandi, che a loro volta circondano una massiccia colonna centrale, formata da blocchi di basalto.
Secondo il progetto ogni aspetto della composizione, ancora in fase di completamento, avrà un riferimento nell’antica mitologia norrena (quella dei vichinghi prima del Cristianesimo), e alla fine i visitatori saranno in grado di catturare il sole di mezzanotte, visualizzandolo attraverso le diverse composizioni e diversi punti di vista, a seconda della stagione .
C’è chi già prevede, che una volta completato, l’Arctic Henge diventarà il più importante luogo di culto per una fede pre – Cristiana, che si credeva estinta da secoli.