La terribile sparatoria avvenuta recentemente in Texas che ha visto la morte di 21 persone, 19 dei quali solo dei bambini, ha riaperto un dibattito da sempre motivo di preoccupazione ed avente come oggetto le armi in USA. Si discute da anni su quale possa essere una soluzione al problema ma senza, a quanto pare, giungere ad una quadra. L’ultimo tentativo proviene da Ken Paxton, alleato di Donald Trump e procuratore generale del Texas. Di cosa si tratta?
Armare gli insegnanti per fermare le stragi
Insieme al senatore del Texas Ted Cruz, Paxton ha suggerito che inserire più ufficiali armati nelle scuole o fornire gli insegnanti di pistole impedirebbe sparatorie di massa. Così come quest’ultima. Secondo i due, un modo per prevenire tali stragi sarebbe quello di rendere non solo più difficile l’ingresso nelle scuole da parte di malintenzionati. Ma anche poter contare su “insegnanti e altri amministratori che hanno seguito un addestramento e che sono armati”.
Paxton ritiene che molto poco possano fare i primi soccorritori, specie a strage avvenuta. Ma che molto possa essere fatto in sede di prevenzione, ovvero a scuola. Magari fornendo a chi abitualmente ci lavora gli strumenti necessari in tal senso. Che, tradotto, significa armare gli insegnanti.
Molto spesso le sparatorie nelle scuoli alle quali l’America ci ha abituato avvengono nel giro di pochi istanti. Spesso e volentieri non si ha neanche il tempo di reagire. Ecco perché il procuratore generale del Texas ha chiarito la propria posizione a favore del dotare i docenti di armi.
“Non possiamo fermare i cattivi dal fare cose brutte. Ma possiamo armare e preparare gli insegnanti a rispondere rapidamente. Secondo me questa è la risposta migliore”
ha dichiarato a tal proposito l’uomo. Ed ha aggiunto che mancano le risorse per avere le forze dell’ordine in ogni scuola, e che la soluzione ideale possa essere conferire la giusta formazione ad alcuni soggetti tra il personale scolastico.
Più agenti armati di fronte alle scuole
Non è la prima proposta in tal senso. Già 4 anni fa, a seguito di un’altra sparatoria in una scuola, Donald Trump aveva chiesto di armare gli insegnanti. Ora, il procuratore generale del Texas Ken Paxton sta riprendendo da dove Trump si era interrotto. Il senatore Cruz ha invece proposto di collocare più agenti delle forze dell’ordine armati nelle scuole. Crede che ciò possa essere un deterrente, più che le leggi sul controllo delle armi.
Ovviamente si tratta di posizioni discutibili sotto diversi punti di vista. Sia per quanto riguarda l’indubbia necessità di inasprire le leggi riguardanti il possesso di armi che per il fatto che, se anche fossero armati, gli insegnanti non potrebbero evitare stragi di tale portata. L’autore di quest’ultima indossava probabilmente un’armatura che gli ha permesso di sopravvivere diverso tempo agli spari della polizia.
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