Curzio Rufo, biografia
Sono pochi e discutibili le informazioni riguardanti la biografia di Curzio Rufo: c'è chi lo colloca nell'epoca teodosiana, tuttavia un accenno all'imperatore Claudio e l'esaltazione di Caligola ci inducono a collocare cronologicamente ai primi anni del regno di Claudio la sua Historia Alexandri Magni.
Historia Alexandri Magni di Curzio Rufo
L'opera è composta da 10 libri: non ci sono pervenuti i primi due, la fine del quinto e del sesto libro. La parte che ci è giunta inizia dal 333 a.C. e si conclude con i funerali di Alessandro Magno. Curzio riprende quindi la tradizione ellenistica che aveva esaltato Alessandro: tra le fonti utilizzate ci sono Clitarco, Callistene, Tolemeo e Nearco. Come questi autori, anche Curzio Rufo esalta la figura del condottiero rendendo l'opera quasi un romanzo d'avventura: lo scrittore è affascinato dalla figura di Alessandro e dalle sue favolose gesta in terre lontane. Vengono quindi descritte terre esotiche e gli episodi narrati sembrano quasi leggendari. Curzio si preoccupa poco della veridicità del suo racconto, in quanto a lui interessano soprattutto il meraviglioso e il fiabesco. Lo stile è mosso e variegato, secondo i gusti dell'asianesimo. Le frasi sono ricche di antitesi, di ellissi, frasi ad effetto e interrogazioni.