Billie Eilish: biografia
Billie Eilish, classe 2001, ha ottenuto il suo primo successo con “Ocean Eyes”, brano diventato virale su Soundcloud e in seguito su Spotify nel 2016 a cui è seguita la pubblicazione di “Don’t Smile At Me”, il suo primo EP pubblicato nel 2017 trainato dal singolo “Bellyache”. Nell’aprile dello scorso anno ha collaborato con il rapper americano Khalid per il singolo “Lovely”, canzone aggiunta alla colonna sonora della seconda stagione della serie di Netflix 13 Reasons Why. Grande successo anche per “YouShould See Me In ACrown”, altro tassello di questa carriera in ascesa che ha rapidamente scalato le classifiche su Spotify totalizzando oltre 1 milione di stream in 24 ore ed entrando nelle tendenze di YouTube.
Billie Eilish: canzoni
La giovane cantante è nei primi posti di vendita americana e inglese con il suo album d’esordio dal titolo “When we all fall asleep, where do we go?“. Si tratta della prima artista della Millenial Generation ad arrivare così in alto nelle due principali classifiche internazionali e la più giovane artista femminile ad arrivare al primo posto in UK (numero 1 anche in Usa, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Olanda, Belgio, Irlanda, Svezia, Norvegia, Finlandia e Top5 in Germania e Danimarca). Ecco la tracklist: “!!!!!!!”, “bad guy”, “xanny”, “you should see me in a crown”, “all the good girls go to hell”, “wish you were gay”, “when the party’s over”, “8”, “my strange addiction”, “bury a friend”, “ilomilo”, “listen before i go”, “i love you”, “goodbye”.
Billie Eilish: concerti
Fin dall’inizio la cantante ha silenziosamente lavorato fino ad ottenere la ribalta del palcoscenico pop: basti pensare che i suoi concerto hanno registrato il sold out ovunque, compreso il nostro Paese in cui l’artista ha tenuto uno straordinario spettacolo al Fabrique di Milano. Billie tornerà in Italia il prossimo 31 agosto per calcare il palco del Milano Rocks (MIND Milan Innovation District Area EXPO).