Una notizia aveva lasciato di stucco tutti gli studenti: per il bonus alla cultura dei 18enni esclusi concerti, teatri e cinema. I soldi dovranno essere usati solamente per i libri?
Subito è scattata la protesta dei nati nel 2000 che diventeranno maggiorenni nel 2018. Fortunatamente si trattava solamente di una fake news: “Il bonus cultura potrà essere speso anche per teatri, cinema, concerti. Nessuna limitazione dunque per i ragazzi rispetto al passato e rispetto a quanto abbiamo sempre detto. Si è diffuso – ed è stato anche impropriamente alimentato – un allarmismo ingiustificato a questo proposito”, ha dichiarato in una nota il sottosegretario ai Beni culturali Gianluca Vacca, come riporta Adnkronos.
“Per il governo – ha continuato Vacca – la cultura è un asset strategico e cinema, teatri, concerti sono eventi culturali cui vogliamo assolutamente avvicinare i nostri giovani. Così stanno le cose, il resto sono chiacchiere e polemiche inutili”.