Importanti novità per gli universitari: gli importi minimi delle borse di studio aumenteranno significativamente per l’anno accademico 2025/2026. Il Ministero dell’Università e della Ricerca, attraverso i decreti firmati dalla Ministra Anna Maria Bernini, ha deciso di incrementare il sostegno economico per il diritto allo studio, allargando anche i criteri di accesso.
Una misura concreta che permetterà a migliaia di studenti e alle loro famiglie di affrontare con maggiore serenità il percorso universitario, riducendo le preoccupazioni economiche e garantendo maggiori opportunità di realizzazione accademica.
Incremento degli importi e criteri di ammissione
Per l’anno accademico 2025/2026 gli importi delle borse di studio registrano un notevole incremento, offrendo un sostegno concreto a tutte le categorie di studenti universitari. Gli studenti fuori sede potranno beneficiare di un contributo fino a 7.072,10 euro, fondamentale per chi deve sostenere le spese di alloggio lontano dalla propria residenza. Per i pendolari è previsto un importo di 4.132,85 euro, mentre gli studenti in sede riceveranno 2.850,26 euro.
I decreti firmati dalla Ministra Bernini non si limitano ad aumentare gli importi, ma ampliano anche i criteri di accesso, permettendo a un numero maggiore di giovani di accedere a questi benefici. Come ha dichiarato la stessa Ministra: “Diritto allo studio significa garantire a tutte le studentesse e a tutti gli studenti, indipendentemente dalle proprie capacità economiche, l’accesso alla formazione. La borsa di studio rappresenta la possibilità di realizzare il proprio talento e costruire il proprio futuro.”
Sostegno per famiglie in difficoltà
La vera svolta di questa manovra riguarda le famiglie con maggiori difficoltà economiche, per le quali è previsto un sostegno senza precedenti nella storia italiana. Le borse di studio potranno raggiungere la cifra record di 8.133 euro, segnalando una chiara attenzione verso chi vive situazioni di particolare fragilità.
L’accesso ai benefici sarà notevolmente ampliato grazie all’innalzamento delle soglie economiche: il limite ISEE sale a 27.948,60 euro (con un incremento di 221,81 euro), mentre quello ISPE raggiunge i 60.757,87 euro (aumentando di 482,21 euro). Questo significativo intervento rappresenta un vero e proprio investimento sul capitale umano del nostro Paese, permettendo a numerosi giovani di concentrarsi esclusivamente sul proprio percorso accademico, liberi dal peso delle preoccupazioni economiche. Le nuove misure offrono concrete opportunità di crescita che potranno trasformarsi in sviluppo e innovazione per l’intera comunità.
Bonus e agevolazioni collegate
Il sistema di supporto economico per gli studenti non si limita alle borse di studio ma include numerose altre agevolazioni per l’anno 2025/2026. Il Bonus studenti rappresenta una novità significativa insieme ai bonus per famiglie che permettono di alleggerire le spese quotidiane. La Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito offrono opportunità di arricchimento culturale, mentre la Carta IoStudio garantisce servizi dedicati agli universitari.
Non mancano incentivi specifici come il bonus bici, il bonus psicologo, il bonus patente e il bonus affitto per studenti fuori sede, che completano un quadro di sostegno economico integrato per chi affronta un percorso di istruzione superiore.