Pubblicato il bando per le borse di studio universitarie Inps
L’Inps ha pubblicato il bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio universitarie destinate ai corsi di laurea e specializzazione post lauream riferite all’anno accademico 2022-2023. Dell’importo di 2000 euro ciascuna. Vediamo quali sono i requisiti per poter fare domanda e quali sono le scadenze e le modalità per presentarla.
Quali sono i requisiti
Prima di poter presentare l’apposita domanda per accedere alle borse di studio, è importante verificare se si è in possesso dei requisiti riportati nel bando. Innanzitutto, questi sussidi economici sono riservati ai figli o orfani:
- dei dipendenti iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali con iscrizione attiva, senza soluzione di continuità, per l’intero periodo di vigenza del Bando
- dei pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali
- dei pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici
- dei dipendenti iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale con iscrizione attiva, senza soluzione di continuità, per l’intero periodo di vigenza del Bando
- dei pensionati utenti della Gestione Assistenza Magistrale
- degli iscritti al Fondo ex Ipost con iscrizione attiva, senza soluzione di continuità, per l’intero periodo di vigenza del Bando
Inoltre, per essere ammessi al concorso, gli studenti devono soddisfare i seguenti requisiti:
- Avere meno di 32 anni alla data di scadenza del bando
- Non aver beneficiato, nell’anno accademico 2022/2023, di altre agevolazioni analoghe erogate dall’Istituto, dallo Stato, da Enti regionali per il diritto allo studio universitario o da altre istituzioni pubbliche o private, di valore superiore al 50% dell’importo della borsa di studio in palio.
Esclusioni specifiche:
- Non è ammessa la partecipazione per la frequenza di Master universitari di I e II livello
- Non è ammessa la partecipazione per la frequenza di Dottorati di ricerca
- Non è ammessa la partecipazione per gli studenti iscritti a scuole di specializzazione in medicina che intendano concorrere per borse di studio di specializzazione post lauream
- Precedenti vincite: non essere già stati vincitori del bando INPS “Collegi Universitari” per l’anno accademico oggetto della domanda
Operazione preliminare, l’invio della documentazione sostitutiva unica
Prima di presentare la domanda di partecipazione, il richiedente può fornire la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per calcolare l’ISEE 2025 per le prestazioni universitarie.
L’ISEE ordinario è consentito solo se il richiedente ha già completato gli studi al momento della domanda. L’attestazione ISEE del nucleo familiare del beneficiario è utilizzata per determinare la posizione in graduatoria. Se esiste già un ISEE 2025 valido, non è necessario richiederne uno nuovo, in quanto il valore sarà acquisito automaticamente dall’INPS.
Come presentare la domanda
La domanda deve essere presentata esclusivamente online dal soggetto richiedente. La mancata osservanza di questa modalità comporta l’improcedibilità della richiesta.
In quanto alla modalità di presentazione, bisogna accedere alla propria area riservata sul sito www.inps.it. Quindi digitare, nella barra di ricerca, “Portale Prestazioni Welfare”, e selezionare “Approfondisci”. Cliccare su “Accedi all’area tematica” e, all’interno del portale, selezionare “Vai a gestione domanda” e poi la scheda “Presentazione domanda”, cliccando su “Utilizza il servizio”. Quindi, bisogna indicare la prestazione richiesta: “Borse Universitarie o Borse Corsi di Specializzazione”.
La domanda deve includere il codice IBAN di un conto corrente italiano (bancario o postale) o di una carta prepagata abilitata a ricevere bonifici dalle Pubbliche Amministrazioni. L’IBAN deve essere intestato o cointestato al richiedente. Attenzione, non è possibile inserire i libretti postali.
Scadenza per la presentazione delle domande
La domanda può essere inoltrata a partire dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2025 fino alle ore 12:00 del 10 marzo 2025 tramite il Portale Prestazioni Welfare dell’INPS.
A seguito dell’invio telematico, la domanda sarà immediatamente consultabile nella sezione “Le mie domande” del Portale Prestazioni Welfare all’interno dell’area riservata. Si consiglia di verificare i dati inseriti e l’avvenuta trasmissione.
Attenzione, le domande inviate e dotate di numero di protocollo assegnato non possono essere modificate. In caso di errori, quindi, è necessario inviare una nuova domanda. Solo l’ultima domanda valida ricevuta entro i termini stabiliti dal bando verrà considerata dall’Istituto.
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