Brexit: quello che dovete sapere
Sono un paio di anni che sentiamo parlare di Brexit e oggi vogliamo fare insieme a voi il punto della situazione per capire a che punto è arrivata la vicenda. Innanzitutt chiariamo che Brexit è un termine che deriva da Britain ed exit e che vuol dire, appunto, uscita della Gran Bretagna; ma da dove? Purtroppo l’uscita di cui tanto si parla e a cui fa riferimento il termine è quella dall’Unione Europea che, ovviamente, porta con sé una serie di conseguenze sia per gli inglesi stessi che per tutti coloro che vogliano andare a vivere in Inghilterra. Procediamo per gradi e analizziamo tutta la storia.
Brexit: la storia
Per capire bene tutta la storia della Brexit dobbiamo fare un tuffo nel passato e andare a fondo per comprendere bene i motivi che hanno spinto e portato all’uscita dell’Inghilterra dall’Unione Europea. La voglia di uscire dall’Unione Europea si è concretizzata nel 2016 con il referendum del 23 giugno. Già anni prima i conservatori inglesi si sono sempre dimostrati poco favorevoli all’obbligo da parte dell’Inghilterra di dover versare contributi all’Unione. Il tema dell’immigrazione, poi, ha sempre preoccupato la politica inglese in quanto veniva vista come causa dell’abbassamento dei salari minimi e veniva accusata di mettere sotto pressione i servizi pubblici. Il primo ministro inglese e leader del partito Conservatore, David Cameron, negozia un accordo con Bruxelles e decide di lasciare la decisione agli elettori che si sono divisi in coloro che volevano rimanere e coloro che volevano uscire. Il popolo inglese, con la maggioranza, si è espresso in favore dell’uscita dall’Unione Europea che è diventata ufficiale il 31 gennaio 2020.
Brexit: riassunto aggiornato
Dall’1 febbraio al 31 dicembre si vivrà in una fase di transizione in cui, per poter continuare a vivere nel Regno Unito, è necessario fare domanda all’EU Settlement Status Scheme, con cui si otterrà il diritto a risiedere in modo permanente in UK. Per ottenere lo status bisogna fare domanda prima del 31 dicembre 2020 e la condizione è di risiedere, dimostrandolo, in UK da prima di quella data. Per poter entrare per la prima volta in Inghilterra, dal 2021, sarà necessario il permesso di soggiorno che verrà concesso dimostrando di avere una vantaggiosa offerta di lavoro e di essere in grado di parlare molto bene l’inglese.
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