S scrive buona notte o buonanotte?
Nel messaggino serale per augurare sogni d’oro al vostro fidanzato o alla vostra fidanzata vi cimentate in lunghi poemi oppure siete breve e concisi? In questo frangente capita anche di essere un po’ confusi… Si scrive buonanotte o buona notte? C’è una forma corretta oppure si parla di quella più usata? Cerchiamo di capirlo insieme in questa guida che è fatta proprio per risolvere tutti i vostri dubbi.
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Buona notte o buonanotte, qual è la forma corretta?
In linea generale entrambe le soluzioni sembrano essere corrette, in altri casi invece, il contesto influenza anche la grafia corretta. Stesso dubbio potrebbe nascere anche per la forma del “buongiorno”. Quindi in sostanza tra buonanotte e buona notte, la forma da utilizzare dipende dalle situazioni. Se il termine funge da sostantivo o come forma di interiezione, allora la grafia da utilizzare è quella unita: buonanotte e non buona notte. Facciamo degli esempi che vi faranno ancora capire di più e vi daranno risposta alle vostre domande.
- La febbre non è più risalita: quella appena trascorsa è stata una buona notte
- Il messaggio della buonanotte è quello che aspetto con ansia dal mio compagno quando sono fuori casa per lavoro.
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Buonanotte o buona notte: frasi ed esempi
Gli esempi per comprendere la regola di certo non sono terminati qui, infatti, vedremo alcune frasi che vi faranno ancor di più capire quando, come e dove usare il sostantivo onde evitare di commettere errori.
- Quando dissi buonanotte alle mie pecore una di esse belò.
- Le avevo chiesto di fare l’amore e lei si è voltata dall’altra parte, dicendomi: “Buonanotte”.
- Non preoccuparti per la tisana della buonanotte, la filtrerò accuratamente.
- Prima di dare la buonanotte usa rimbacuccare i suoi bambini affinché non sentano freddo.
- Vorrei saper cantare per augurarti la buonanotte
- Con estrema precisione, a mezzanotte in punto, ogni sera vado a letto augurando la buonanotte a tutti.
- Aspetto la buonanotte della mia fidanzata sperando che sia dolce.
- Quando arriva “buonanotte a domani” è già una certezza, certezza che in quel domani tu ci sarai.