In cosa consiste il Capolavoro? Una “vetrina” importante per lo studente
Anche uno studente delle superiori ha il diritto di condividere tutte le sue competenze e conoscenze, per questo avere un “portfolio” personale potrebbe essere molto utile per il proseguimento della propria formazione. Ecco perché il Capolavoro è uno strumento molto importante in ambito scolastico. In cosa consiste, però, questa sorta di portfolio?
Ebbene, il Capolavoro dello studente corrisponde a una vetrina in cui è possibile inserire molteplici competenze acquisite durante il personale percorso scolastico. In pratica, l’allievo dovrà attentamente riconoscere tutte le esperienze e abilità acquisite, inserendole nelle apposite sezioni del proprio Capolavoro. Codesta “vetrina” in forma digitale, ha un ruolo importante nell’autovalutazione e nella compilazione delle predisposizioni personali degli alunni. Infatti, il Capolavoro potrà essere compilato dagli studenti frequentanti l’ultimo triennio delle scuole superiori. E’ bene specificare che sarà possibile inserire almeno un Capolavoro per ogni anno scolastico, fino a un massimo di tre.
Dove si trova il Capolavoro e come caricarlo online
Per accedere al Capolavoro dello studente si dovrà visitare la piattaforma digitale Unica, facendo il login personale. Una volta entrati nel proprio account, occorre visualizzare la sezione relativa al Capolavoro denominata “Vai alla sezione” per completare il processo. In seguito, per aggiungere le personali competenze occorre visualizzare la sezione chiamata “Aggiungi Capolavoro” e stilare il portfolio.
Nel Capolavoro dell’allievo è possibile riportare informazioni relative alle attività svolte durante l’anno scolastico. Vi saranno, dunque, informazioni inerenti l’ambito matematico, tecnico, scientifico, tecnologico, sportivo, letterario e sociale. Inoltre, andrebbero inserite anche le proprie competenze in campo musicale e linguistico. La sezione ammette anche il caricamento di eventuali documenti allegati: a tal proposito almeno un file per capolavoro è obbligatorio.
Una volta completata la compilazione è possibile tracciare un “identikit” dello studente in modo completo ed esaustivo. Lo studente che compilerà il personale portfolio dovrà specificare se le attività sono state svolte in ambito scolastico o extrascolastico.
E’ importante evidenziare se lo studente ha svolto attività di gruppo o in forma individuale: questo è richiesto, poiché in ambito lavorativo futuro, viene spesso domandata l’abilità o la predisposizione a lavorare in team.
Come completare il Capolavoro dello studente
Se il Capolavoro serve realmente per avere una visione più ampia sulle attività e sulle abilità di uno studente, è importante approfondire le descrizioni relative al materiale inserito.
L’allievo non è solamente chiamato a compilare i campi obbligatori scrivendo le proprie competenze e le attività svolte, ma è invitato a una descrizione che possa “giustificare” e valorizzare quanto esposto. Perché è stata svolta una determinata attività? Qual era l’obiettivo? Quali sono le competenze acquisite durante il percorso? Come è stato affrontato il periodo di attività? In cosa lo studente si sente migliorato? Queste sono solo alcune tra le domande tra le quali l’allievo dovrebbe rispondere attraverso un breve approfondimento per completare il suo Capolavoro. Successivamente, si possono selezionare delle competenze in diversi ambiti, scegliendo tra quelle proposte oppure inserendone altre.
Un documento così composto riesce ad esprimere oggettivamente il risultato di una attività, ma al tempo stesso, anche le eventuali motivazioni ed esperienze in diversi ambiti. Infine, una possibilità che concede questa nuova “vetrina” è la sua modifica in corso. Ciò significa che cambiando le competenze, aumentando le attività, e migliorando le proprie esperienze, lo studente potrà inserire ad anno in corso un aggiornamento.