Chi può entrare nella NATO? Siamo sicuri che ti sarai già posto questa domanda. Specie a seguito della richiesta di adesione da parte dell’Ucraina che è stata tanto al centro dell’interesse all’inizio della guerra iniziata dalla Russia. Ma esistono dei requisiti necessari? E come avviene l’ingresso? Ecco quello che c’è da sapere.
NATO: chi può entrare?
L’adesione alla NATO è potenzialmente aperta a tutte le democrazie europee, a patto che condividano i principi sui quali l’alleanza si basa e ai quali questa conferisce un valore imprescindibile, e che siano pronte ad assumersi gli obblighi derivanti dalla sottoscrizione, sostenendo gli altri paesi membri. In linea di principio, scopo della Nato è quello di aumentare la sicurezza e la stabilità in tutta Europa. La politica di ingresso nella NATO si basa sull’articolo 10 del documento istitutivo dell’Alleanza (1949). Questo dice che l’adesione è aperta a qualsiasi “Stato europeo in grado di promuovere i principi del presente Trattato e contribuire alla sicurezza dell’area dell’Atlantico settentrionale”. Tuttavia, le nuove adesioni devono essere accettate all’unanimità. Ovviamente, l’adesione alla NATO non è imposta ai paesi, i quali hanno, se lo desiderano, il diritto di abbandonarla.
Volendo semplificare il concetto, per entrare nella NATO è necessario che lo Stato aspirante:
- sostenga il valore della democrazia e della tolleranza
- non metta in atto discriminazioni sulla base delle diversità
- eserciti un controllo civile sulle proprie forze militari
- riconosca e rispetti la sovranità altrui al di fuori dei propri confini
- collabori, con gli altri paesi facenti capo alla Nato, per rafforzare la compatibilità tra di essi e con l’alleanza
Quelle appena descritte sono linee guida ispiratrici: possederle non comporta un’automatica adesione all’alleanza, che viene concordata dietro consenso degli altri stati che ne fanno parte.
Chi fa parte della NATO?
Chi partecipa alla Nato? Gli stati membri attuali sono 30. I paesi NATO 2022 (immaginateveli in una mappa), sono, in ordine alfabetico: Albania, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del nord, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Turchia, Ungheria. Come è evidente, l’Ucraina non ne fa parte.
Cosa vuol dire essere nella NATO?
Vuol dire che, oltre a rispettare e condividere i valori del Trattato del Nord Atlantico, bisogna soddisfare determinati criteri di natura politica economica e militare. Ad esempio, gli stati che ne fanno parte devono contare su sistema politico democratico, impegnarsi a risolvere gli eventuali conflitti in maniera pacifica, basare il proprio governo su un’economia di mercato; assicurare alle minoranze un equo trattamento.
Essere nella Nato impegna, chi ne fa parte, in un’alleanza politica e militare che si basa su consulti e cooperazione nel campo della sicurezza e della difesa.
Leggi anche: