La scuola si trasforma in un set cinematografico e gli allievi diventano attori per una settimana. E’successo a Firenze, al liceo classico Galilei, dove durante le vacanze di Natale la scuola è rimasta aperta per… film! Un sogno per tanti aspiranti attori ma anche una bella occasione per scoprire compagni e prof sotto delle luci diverse (quelle della ribalta!)
L’originale iniziativa è nata da un concorso indetto dalla Provincia di Firenze che l’anno scorso ha premiato il racconto di una studentessa del liceo Galilei, Martina Bongini, per il racconto “Storia di un ragazzo e della strana agenda che trovò”. Quest’anno, invece, l’ente ha dato le risorse per trasformare quella storia in un vero e proprio cortometraggio, con regia del fiorentino Domenico Costanzo. Il racconto comincia dal casuale ritrovamento di un agenda da parte di Matteo, un ragazzo come tanti nel liceo. Sul taccuino i pensieri buffi e scoordinati di una vivace coetanea. Per ritrovarla, Matteo si impegnerà in una ricerca per tutta la scuola.
Non si tratta di una produzione amatoriale. Tra gli interpreti del film c’è l’attore comico toscano Alessandro Paci, già visto in tanti film di Leonardo Pieraccioni. Nel film “scolastico” Paci è un “custode filosofo un po’ truffaldino”, come lui stesso si è definito. Oltre a lui solo il protagonista maschile è interpretato da un habituèe del grande schermo, il giovane attore Niccolò Gentili. Tutti gli altri, una cinquantina di allievi e professori, sono principianti della macchina da presa.
Tutto basato sugli incontri casuali, il corto è un vero e proprio viaggio nel mondo scolastico. La divertente ricerca diventa così un modo originale per raccontare la scuola da dentro, con una serie di incontri di “tipi” e “tipe” che popolano di sicuro tutti gli istituti del mondo. Sino al decisivo incontro con… ve lo lasciamo scoprire quando il cortometraggio sarà finito!