Cocomero, anguria, melone, cetriolo. Quanti nomi per indicare uno dei frutti estivi più amati. Ogni zona d'Italia sembra avere un nome differente, ma qual è la definizione più corretta? Sul tema ha dato un pare anche l'Accademia della Crusca.
Il termine cocomero sembra essere quello più adatto. Esso viene usato, per lo più, nelle regioni dell'Italia centrale. Il cocomero è infatti il frutto del Cucumis citrullus, pianta che appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee (per intenderci la stessa zucchina, della zucca, del melone e del cetriolo).
Nelle regioni del sud Italia si tende a non far distinzione tra cocomero e melone e vengono spesso indicati entrambi con quest'ultimo termine. In alcune zone del meridione, della Lombardia e del Piemonte, il cocomero viene chiamato invece cetriolo.
Nelle regioni settentrionali a prevalere è invece il termine anguria, storpiatura della parola veneziana angóurion.
Ricordiamo che il cocomero (o anguria, o come lo volete chiamare) ha un quantitativo estremamente risibile di kcal. Il motivo? Esso è composto dal 95% d'acqua.