COME AVERE UN'ABBRONZATURA PEFETTA. Sole a noi! – Ciao ciao scuola, benvenute (meritatissime) vacanze! Ragazzi, nelle prossime 
settimane avete un compito molto importante: dedicarvi alla spiaggia, al sole, al mare, alla piscina, agli amici, a intere giornate in cui il massimo sforzo sarà una partita a racchettoni o beach volley… Pensate di farcela? Ma a proposito di sole… Tenete presente che ultimamente è piuttosto malaticcio, quindi può far molto male alla pelle. Abbronzatura sì, tuttavia ci sono una serie di regolette da tenere presenti per non ritrovarsi alle prese con qualche fastidio di troppo.
Eccole, facili da ricordare e tutte per voi..
Non perderti: Cose da fare per godersi l'estate
[BREAK]
1) Utilizzate sempre una crema protettiva: ormai ne esistono un’infinità, bisogna soltanto trovare quella che meglio si addice al vostro fototipo… Chi ha la pelle chiara, di certo usa una crema diversa rispetto a chi è olivastro! Non improvvisate, ma fatevi consigliare dal negoziante!
2) Evitate il sole dalle 12 alle 15: sì, vero, questo è un tormentone… Ma un motivo ci sarà, no?
3) Se trascorrete diverse ore sotto il sole, bevete più acqua del solito e inserite liquidi nell’organismo anche con generose porzioni di frutta e verdura: l’organismo ne ha bisogno.
4) Evitate l’uso di profumi in spiaggia o in piscina, possono seriamente danneggiare la pelle.
5) Non sottovalutate il sole in montagna, può essere anche più nocivo di quello preso in spiaggia!
[BREAK]
6) Proteggete la pelle con l’apposita crema anche se state sotto l’ombrellone o il cielo è nuvoloso: i raggi solari arrivano lo stesso.
7) Usciti dall’acqua, asciugatevi subito con il telo perché altrimenti le goccioline sulla pelle creano un effetto specchio che può causare scottature.
8) A fine giornata, spalmatevi addosso un bel po’ di crema doposole.
9) Proteggete gli occhi con gli occhiali da sole.
10) Muovetevi il più possibile, trasformarsi in lucertola immobile sotto il sole non serve a niente… Ci si abbronza anche di più, muovendosi, e si argina il rischio scottatura!
