COME RICONOSCERE I FINTI EVENTI SU FACEBOOK: Vi è mai capitato di aggirarvi per una strada della vostra città, con uno smartphone in mano per riconoscere quella foto sbiadita che indica la location di un evento al quale avete dato la vostra adesione su Facebook? E poi per caso avete cercato di chiedere informazioni ai passanti, i quali vi hanno prima gettato una lunga occhiata di compatimento per poi scrollare le spalle nel silenzio più totale? E infine magari avete incrociato lo sguardo di un altro viandante come voi e all'improvviso avete capito di essere stati gabbati in quanto l'evento era platealmente – eh, ma a saperlo – una bufala?
Benvenuti in un club: quello dei finti eventi di Facebook, che, in un'epoca di informazioni imprecise, utenti frettolosi e persone che non ha nulla di meglio da fare o che stanno sondando il terreno del marketing, conta sempre più iscritti.
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EVENTI FAKE DI PROFILI FAKE: COME CAPIRE CHE SI TRATTA DI UNA FRGATURA. Com'è possibile sfuggire a queste trappole letali che vanno a incidere non solo sul nostro tempo libero ma anche sulla nostra credibilità? Ci sono tanti segnali importanti che si possono desumere dall'osservazione della pagina dedicata all'evento, così come da una velocissima ricerca sugli organizzatori. Vediamo insieme quali sono.
- Innanzitutto fermatevi un attimo a considerare le modalità di adesione: a meno che non si tratti di un evento all'aperto con enormi disponibilità di spazio vi sarà possibile che l'unica cosa che vi venga richiesto sia di lasciare in bacheca il vostro nome più il numero di partecipanti? In realtà la modalità non è neanche così strana, dato che molto pr di discoteche o eventi speciali – tipo feste di capodanno – procedono in questo modo, ma se mettiamo da parte questi casi dovete almeno iniziare a dubitare della veridicità dell'impegno.
- In seconda battuta bisogna considerare dove si svolgerà l'evento in oggetto: un posto ci dev'essere, a meno che non si tratti di un raduno virtuale. Se le indicazioni sono vaghe – Roma, Milano, Bari, “la piazza principale” – potete essere praticamente certi che si tratti di una bufala. E non fidatevi neanche troppo di coloro che scrivono che per il momento raccolgono le adesioni, poi un posto per organizzare si troverà, perché in genere non stanno facendo altro che raccogliere nominativi da rivendersi oppure stanno sondando il terreno per preparare un vero evento.
- Veniamo poi al terzo punto, ovvero quello dell'identità di coloro che organizzano questo benedetto evento – o maledetto, se siete già stufi. Non lasciatevi ingannare dalla denominazione, perché ci vuole poco a inventarsi un “Roma eventi 2”, “Milano for you”, e via dicendo, piuttosto osservate la pagina degli organizzatori: hanno solo un pugno di fan e la cosa non vi insospettisce? Forse hanno appena iniziato, o forse il profilo è nuovo perché dopo il precedente evento bufala hanno dovuto ricominciare con una nuova identità.
- L'attività della pagina è praticamente pari a zero? Non vi sembra strano per una società di eventi non pubblicare nulla per anticipare il loro prodotto principale? E per caso come hanno risposto agli utenti che hanno chiesto delucidazioni? In modo vago o addirittura non hanno rispetto affatto, potete contarci: tutti segnali che qui si sta parlando di responsabili di bufale dai quali è meglio diffidare.
- Infine è sempre meglio fare un doppio check su tutti quegli eventi che promettono di fare beneficenza in un modo o nell'altro: non solo state sprecando i vostri soldi – se è quello che vi chiedono – ma potreste anche contribuire a gettare discredito su quelli che invece si impegnano davvero per una causa nobile. E state sicuri che questi, al contrario degli altri, vi daranno tutte le informazioni del caso se le chiedete.