La seduta di laurea è il momento tanto atteso da tutti gli studenti universitari. Dopo innumerevoli esami con prove scritte, orali, notti insonni sui libri, giornate calde d’estate o rigide d’inverno trascorse in casa nel tentativo di apprendere più nozioni possibili, ecco che arriva il grande giorno. A questo punto ogni studente si chiede: quale sarà e come si calcola il voto di laurea? Ecco allora cosa occorre fare per calcolare il voto di laurea nel modo corretto.
Calcolo voto di laurea: la media ponderata
Con l’arrivo dei CFU (crediti formativi universitari), tutto è cambiato. Non si parla più di media matematica per il calcolo del voto di laurea, ma di media ponderata. La media ponderata dei voti agli esami viene calcolata moltiplicando ogni voto (in trentesimi) per il numero di crediti previsti per l’esame corrispondente; tutti i valori così ottenuti vengono sommati e poi divisi per il numero complessivo dei crediti maturati. Esempio:
• Esame 1: voto 30 – 6 Cfu
• Esame 2: voto 25 – 6 Cfu
• Esame 3: voto 20 – 12 Cfu
Sommando i crediti di questi tre esami, si avrà un totale di 24 Cfu. La formula da applicare per ottenere la media ponderata è la seguente:
[(30 x 6) + (25 x 6) + (20 x 12)] / 24 = (180 + 150 + 240) / 24 = 23,75
Dovendo riportare il voto di ammissione alla seduta di laurea in centodecimi, si seguirà la seguente operazione:
(23,75 x 11) / 3 = 87, 08
Ecco dunque la formula per il calcolo del voto di laurea:
Media di laurea = ( media ponderata x 110) / 30
Il calcolo del voto di laurea è standard per tutte le facoltà, sia che si tratti di un indirizzo umanistico o scientifico, sia se si tratta di una laurea triennale o magistrale.
Come viene assegnato il punteggio di laurea
La Commissione di laurea, per determinare il voto finale, aggiunge dei punti (tipicamente da 3 a 9) in base al regolamento di Ateneo. Solitamente, il punteggio di laurea che viene dato in seduta dalla commissione ha un tetto massimo di 6/7 punti per le triennali e di 11 per le magistrali.
Nel calcolo della votazione può essere aggiunto un punteggio massimo di 3 punti. in base al numero delle lodi conseguite dallo studente, 0.5 punti per ciascuna lode.
Un punto può essere assegnato al laureando che abbia maturato esperienze all’estero nell’ambito dei programmi comunitari (come Erasmus, Socrates) o come “visiting student”, a patto che lo studente abbia conseguito nell’ambito dei programmi almeno 15 crediti formativi, o abbia conseguito attestati o diplomi di frequenza in istituzioni straniere riconosciute dalla facoltà.
Un riconoscimento maggiore va agli studenti che si laureano in corso, e quelli, ovviamente, che producono un buon elaborato finale.
Un efficace metodo di studio universitario