COME VINCERE LA PIGRIZIA. Quante volte vi è capitato di dover assolutamente svolgere un compito, magari anche della massima urgenza, e di esservi ridotti all'ultimo minuto perché avete continuato a procrastinare spinti dalla pigrizia? Purtroppo immaginiamo che la risposta sia “più di quante vorremmo ammettere”, ma non c'è bisogno di commiserarsi: essere vittime dell'accidia è più comune di quanto si possa pensare. Essere privi di forze, mancare di motivazioni o semplicemente non avere la giusta concentrazione sono tutti sintomi di un certo malessere che può complicare inutilmente la vostra vita professionale o studentesca.
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COME SCONFIGGERE LA PIGRIZIA: 5 MODI PER DIVENTARE MENO PIGRI. Ma ci sono una serie di accorgimenti metodici che si possono prendere per vincere la pigrizia. Vediamo 5 dei più efficaci.
- 1 – Semplificare al massimo: spesso non si inizia qualcosa perché il compito ci appare troppo complesso. In parte la sensazione potrebbe essere giusta, ma per ovviarvi basta riflettere un attimo, analizzare il problema e scomporlo nei gesti base dai quali è fatto (basta che non siano troppi, però). Partire da questi piccoli e facili compiti vi aiuterà a darvi il primo fondamentale slancio.
- 2 – Fare una lista: variante del metodo precedente, può essere molto utile nel momento in cui sapete di avere un'incombenza ma non avete una cognizione precisa di ciò che dovete fare. Impilare una sotto l'altra le varie mansioni vi schiarirà la mente, perché potrete valutare quali sono le cose da portare a termine il prima possibile, quello superflue o rimandabili nel caso manchi il tempo, e quelle che sono subordinate ad altre. Con un piano d'azione l'accidia non avrà motivo di esistere.
- 3 – Guardare al traguardo: spesso ci si lascia sopraffare dalla mole di lavoro, concentrandosi sulla fatica, l'impegno e la noia che ci attende. Tuttavia basta ribaltare la prospettiva, focalizzandosi invece su una serie di elementi positivi. Da una parte c'è la soddisfazione per ciò che porterete a compimento, dall'altra ci sono i benefici che vi potrebbe arrecare, e infine, nel caso il compito sia proprio ingrato, anche tutto ciò a cui potrete dedicarvi una volta che vi sarete sbarazzati dell'incombenza.
- 4 – Fare terra bruciata intorno a sé: i trucchi psicologici vanno bene, ma a volte bisogna davvero forzare la mano. Come? Facile, eliminando tutte le potenziali distrazioni e circondandovi solo di ciò che vi serve per svolgere il vostro lavoro. Chiudete la pagina di Facebook, ponete lo smartphone in modalità aereo, nascondete quel libro dal vostro raggio visivo, rifate il letto: se gli strumenti che avete davanti vi indicano una e una sola strada non vi resterà che seguirla.
- 5 – Non importa da dove, ma iniziate: c'è una frase molto famosa attribuita al poeta Goethe che recita così: “Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia.” Ora non vogliamo paragonarci a un gigante del genere, ma nel nostro piccolo possiamo assicurarvi che una volta dato il via all'operazione che dovete svolgere tutto seguirà in modo abbastanza automatico, stimolando anche la vostra voglia di fare.
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