Forte del successo delle prime date estive, il tour autunnale di Renato Zero si preannuncia un evento indimenticabile: ecco le 14 date da Milano a Messina.
Renato Zero è instancabile: dopo il sold out dei concerti di Firenze e Roma e il grande successo delle date di Bari, Napoli e Santa Margherita di Pula, il cantante ha annunciato le nuove date che dal 29 settembre lo vedranno sui palchi più importanti d’Italia fino al gran finale a Roma il 10 novembre.
Date dei concerti di Renato Zero nel 2024
“AUTORITRATTO – I CONCERTI EVENTO 2024” vedranno Renato Zero esibirsi in 14 date da non perdere. Vediamo le tappe nel dettaglio:
– 29 e 30 settembre: Forum d’Assago (Milano)
– 5 e 6 ottobre: Inalpi Arena (Torino)
– 9 ottobre: Modigliani Forum (Livorno)
– 12 e 13 ottobre: Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna)
– 16 e 17 ottobre: Palaunical (Mantova)
– 26 ottobre: Vitifrigo Arena (Pesaro)
– 29 ottobre: Palabarton (Perugia)
– 2 novembre: Palasele di Eboli (Napoli)
– 6 novembre: Palarescfina (Messina)
– 10 novembre: Palazzo dello Sport (Roma) – Gran finale
I biglietti sono disponibili online su renato zero.com, vivaticket.com, ticketone.it, e in tutti i punti vendita autorizzati vivaticket.
La scaletta dei concerti di Renato Zero nel 2024
È probabile che la scaletta del tour ricalchi quella della data zero all’Arena della Vittoria di Bari il 14 giugno. Ecco quindi le probabili canzoni che potrebbero far emozionare i fan presenti ai concerti:
- La favola mia
- Niente trucco stasera
- Cercami
- L’avventuriero
- Morire qui
- Magari
- Sogni di latta
- Spiagge
- Resisti
- Amico
- Inventi
- Felici e perdenti
- La pace sia con te
- Figaro
- Svegliatevi poeti
- Dimmi chi dorme accanto a me
- Emergenza noia
- Nei giardini che nessuno sa
- Voyeur
- Quel bellissimo niente
- La ferita
- Il grande mare
- Rivoluzione
- Più su
- Cuori liberi
- L’eco
- Medley Wacciuwari
- Vita
- Il cielo
- I migliori anni della nostra vita
Breve bio di Renato Zero
Renato Fiacchini, conosciuto come Renato Zero, nasce a Roma il 30 settembre 1950. Negli anni ’60 frequenta i locali romani e diventa amico delle sorelle Bertè, Loredana e Mia Martini. Entra nel mondo della televisione come ballerino nei varietà Rai, partecipa al “Satyricon” di Fellini e nel 1969 fa parte del cast italiano di “Hair”. Nel 1973 incide il suo primo disco, “No! Mamma, no!” e la sua fama inizia a crescere grazie a brani come “Il triangolo” e “Mi vendo”.
Negli anni ’80, la sua popolarità subisce un piccolo arresto, ma i suoi fan, i “Sorcini”, continuano a sostenerlo. Torna al successo nel 1991 con “Spalle al muro”, canzone che segna l’inizio della sua fase “matura”; nel 1998 pubblica “AMORE DOPO AMORE” ottenendo un grande successo, e negli anni 2000 gli album “CATTURA” e “IL DONO” lo consacrano definitivamente nel panorama della musica italiana come figura iconica, nota per la sua creatività e il rapporto speciale con i suoi fan.